La DC non invitata alla riunione del centrodestra. Cuffaro: “Troveremo altra compagnia con cui incontrarci”. La Lega pronta al dialogo
Con un Tweet il commissario regionale della DC Totò Cuffaro replica alla notizia che la DC non è stata invitata alla riunione del centrodestra.
“Apprendo da una giornalista, cosa molto irrituale, che la DC non è invitata alla riunione del centrodestra. Il nostro è un partito umile ed educato, non va dove non è invitato. Amiamo la riflessione, ma non abbiamo la vocazione alla clausura. Troveremo altra compagnia con cui incontrarci”.
I deputati regionali della Lega Marianna Caronia, Carmelo Pullara, Luca Sammartino e Giovanni Cafeo con la deputata europea Annalisa Tardino e il capogruppo al Consiglio comunale di Palermo Igor Gelarda offrono una sponda a Cuffaro che nella recente tornata elettorale ha esordito con la sua nuova DC ottenendo un buon risultato in termini di percentuali ed eletti.
“Siamo stupiti dalle parole di quanti, prima ancora di dire cosa vogliono fare per Palermo e la Sicilia, cominciano a mettere paletti rispetto a coloro con cui vogliono farlo e al perimetro entro cui farlo. In questo senso leggiamo con stupore che qualcuno dei possibili alleati non sarebbe stato invitato, come la DC. Siamo certi si sia trattato di un disguido. Diversamente, per parte nostra non possiamo che essere in disaccordo rispetto a tale scelta, perché, come ricordato da Matteo Salvini, il nostro punto di partenza e riferimento è il centro destra insieme a tutti i partiti e movimenti che ai suoi princìpi si ispirano. Siamo certi che si porrà rimedio a questo che speriamo sia solo un disguido, confermando la scelta di un centrodestra inclusivo. Inoltre, abbiamo già detto e scritto che prima di parlare di nomi e squadre dobbiamo parlare di fatti e programmi. Saranno questi a determinare le aggregazioni per le prossime elezioni e non appunto i tentativi di creare o innalzare steccati”.