Il governo nazionale inserisce il restauro del Castello della Colombaia di Trapani nel Recovery Plan
Il restauro del Castello della Colombaia di Trapani è stato ufficialmente inserito fra i progetti da finanziare con il Recovery Plan. Il governo nazionale, infatti, oggi ha reso noto il documento di dettaglio del “Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza” relativamente alla Cultura, nel quale con il “Piano strategico grandi attrattori culturali” saranno finanziati in totale 14 interventi in tutta Italia, fra cui c’è, appunto, il “Progetto integrato di restauro, fruizione e valorizzazione” del castello della Colombaia di Trapani, elaborato dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana.
A renderlo noto è lo stesso assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà (Lega), che ha dato la notizia sui suoi canali social.
“L’inserimento ufficiale del restauro della Colombaia nel piano del Recovery è importantissimo per Trapani e per tutta la Sicilia – spiega l’assessore leghista – ed è un impegno mantenuto da parte del governo nazionale: ringrazio ancora una volta il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni per essersi adoperata in prima persona per l’accoglimento della proposta Governo Musumeci, grazie alla quale si potrà recuperare un luogo unico per storia, bellezza e per la particolare posizione, che permetterà di potenziare l’offerta culturale non soltanto di Trapani ma dell’intera Sicilia”.
Lo scorso 23 marzo, il Ministero della Cultura aveva trasmesso ufficialmente il progetto relativo all’isola della Colombaia al Ministero del l’Economia come uno di quelli da finanziare, e oggi, con la pubblicazione del Piano “Next generation Eu – Cultura” si è avuta la conferma del suo inserimento. Nel dettaglio il finanziamento concesso per il restauro della Colombaia di Trapani, in recovery, ammonta a 27 milioni di euro.