4 novembre, Musumeci: “Ricordare sacrificio caduti è un dovere per tutti”
“Voglio rivolgere un particolare pensiero, commosso e grato, alle decine di migliaia di soldati siciliani caduti nella Prima guerra mondiale. Voglio farlo oggi, mentre tutta l’Italia celebra il centenario della vittoriosa fine di quel tragico conflitto, che costò alla nostra Nazione seicentomila vite umane”.
Lo dichiara, in una nota, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che stamane ha partecipato, a Catania, alla giornata di celebrazioni per la Festa delle Forze Armate.
“Vorrei idealmente – continua il governatore – deporre un fiore sulle tombe di quei ragazzi che, usciti forse per la prima volta dalla Sicilia, combatterono e morirono sulle aspre alture del Carso, dell’Asiago e del Monte Grappa o sulle sponde insanguinate del Piave e dell’Isonzo. Ricordare il loro sacrificio – conclude – é un dovere per tutti noi. Per questo il governo della Regione ha deciso di pubblicare un Libro d’onore con tutti i loro nomi, a memoria delle generazioni future, affinché sappiano essere custodi del valore della Patria e della pace tra i popoli”.
