Soccorso Alpino, intervento notturno sulle Madonie per tre escursionisti dispersi
Primo intervento dell’anno per il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano nella Sicilia occidentale. I tecnici sono stati impegnati in notturna sulle Madonie per recuperare tre escursionisti dispersi nella zona sotto pizzo Carbonara, uno dei quali con evidenti sintomi di assideramento. Il gruppetto, tre ventenni di Alcamo, aveva raggiunto la cima della montagna (1979 metri di altudine) ma, durante la discesa, aveva smarrito il sentiero e non era stato più in grado di proseguire anche a causa del buio che intanto era calato nella zona. Preoccupati anche per le temperature sempre più rigide, non essendo adeguatamente attrezzati, i tre erano riusciti a lanciare l’allarme chiamando il Numero Unico di Emergenza 112 che, a sua volta, aveva allertato la Prefettura di Palermo che, trattandosi di un recupero in ambiente impervio innevato, aveva chiesto l’intervento del Soccorso Alpino.
Da Palermo sono partite due squadre, supportate dai tecnici della locale squadra “Madonie” arrivati per primi sul posto. In attesa dei rinforzi, l’escursionista in ipotermia è stato coperto e caricato sulla barella dotata di adeguate protezioni. All’arrivo delle altre squadre, i tre escursionisti sono stati accompagnati al parcheggio della Battaglietta dove, ad attenderli, c’era un’ambulanza del 118.
Sul posto anche i vigili del fuoco.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L’operatore del #NUE112, applicando la specifica “Procedura operativa ambienti montani ed impervi”, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).