Palermo. Anello ferroviario, il presidente Schifani inaugura la fermata Libertà: «Oggi vince la collaborazione istituzionale»
L’attivazione della fermata Libertà in viale Lazio permette di far entrare in funzione il primo lotto di completamento dell’anello ferroviario di Palermo, uno dei grandi progetti per il rafforzamento del sistema di trasporto su ferro nelle aree metropolitane, per il quale la Regione Siciliana ha dato un contributo di circa 68 milioni di euro a valere sul Por Fesr 2014-2020 e altri 50 milioni di risorse liberate dal ciclo di programmazione 2000-2006
«Oggi è una bellissima giornata per noi tutti perché vediamo una città che cresce, che migliora la mobilità per i suoi cittadini, che è animata da una forte voglia di rinascita. Quella di oggi non è la vittoria di qualcuno, ma è il frutto di un impegno corale delle istituzioni: siamo qui con il presidente di RfI Dario Lo Bosco e con il sindaco Roberto Lagalla, questo è sinonimo di armonia e di collaborazione istituzionale nella quale io credo moltissimo». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, che stamattina ha partecipato all’inaugurazione della nuova fermata Libertà dell’anello ferroviario di Palermo.
«Stiamo vivendo un momento magico, la Sicilia è un cantiere aperto, il Pil cresce, aumentano le entrate tributarie. Il mio governo, insieme con quello nazionale, sta investendo ingenti risorse nelle infrastrutture. Ma noi – ha aggiunto Schifani – dobbiamo sapere cogliere questo momento facendo sistema e puntando sulle professionalità migliori. Questo è il mio auspicio ma sarà anche il mio impegno, dobbiamo puntare al massimo nell’individuazione delle caratteristiche tecniche e professionali di chi avrà delle responsabilità. Io continuerò a portare avanti gli impegni presi con i siciliani, a sostenere tutti gli investimenti necessari allo sviluppo della nostra terra. Entro questa legislatura, finalmente, vedranno la luce i termovalorizzatori e speriamo anche di vedere l’avvio dei lavori del Ponte. Bisogna andare avanti senza se e senza ma, puntando al meglio in ogni campo».
L’attivazione della fermata Libertà in viale Lazio permette di far entrare in funzione il primo lotto di completamento dell’anello ferroviario di Palermo, uno dei grandi progetti per il rafforzamento del sistema di trasporto su ferro nelle aree metropolitane, per il quale la Regione Siciliana ha dato un contributo di circa 68 milioni di euro a valere sul Por Fesr 2014-2020 e altri 50 milioni di risorse liberate dal ciclo di programmazione 2000-2006.
«Una grande giornata per la nostra città – ha sottolineato l’assessore regionale delle Infrastrutture Alessandro Aricò – finalmente, anche grazie al governo regionale che ha contribuito con proprie risorse, abbiamo fatto un significativo passo avanti nel miglioramento della mobilità palermitana. Nei prossimi mesi si apriranno due fermate fondamentali che sono Porto e Politeama, in seguito si chiuderà l’anello ferroviario che, con il passante, doterà la provincia di Palermo di una vera e propria metropolitana. Ringraziamo Rfi e tutti gli operatori coinvolti per l’impegno, speriamo di potere inaugurare al più presto nuove stazioni».
“L’apertura della fermata Libertà dell’anello ferroviario – ha dichiarato il sindaco Roberto Lagalla – è un nuovo passo in avanti che porterà Palermo ad acquisire una concreta possibilità di ricorrere a una mobilità intermodale che possa favorire il trasporto pubblico di massa e consentire un decongestionamento rispetto agli attraversamenti in questo momento indispensabili per il centro, in modo da pervenire razionalmente e gradualmente a una implementazione delle zone a traffico limitato e delle zone pedonali. Per fare questo, è necessario che proseguano la sinergia e la collaborazione tra istituzioni e in particolare, tra Comune, Regione Siciliana ed Rfi che ringrazio per il loro supporto e il mio auspicio è che per la fine del 2025 si possa chiudere la metà inferiore dell’anello ferroviario, quella che attraverso il porto collegherà via Notarbartolo a piazza Politeama”.
“L’inaugurazione della stazione Libertà – dichiara il consigliere comunale e presidente Commissione Urbanistica, Antonio Rini – è un passo in avanti decisivo per offrire ai palermitani un trasporto pubblico più capillare ed efficiente. Un risultato che arriva purtroppo dopo anni di intollerabili ritardi che hanno causato disagi a residenti e commercianti e che da oggi saranno finalmente superati. Un sentito ringraziamento va all’attenzione che il Governo Schifani e l’assessore alle Infrastrutture, Alessandro Aricò, hanno voluto dare per queste opere strategiche nella città di Palermo. La commissione Urbanistica si è spesa per il miglioramento dei progetti completati ed in itinere, recependo le istanze dei cittadini dialogando con Rfi e con l’amministrazione che hanno dimostrato capacità di ascolto. Adesso si proceda speditamente all’ultimazione delle ulteriori fermate e al completamento dell’anello ferroviario per consegnare finalmente questa importante infrastruttura alla città”.