Siracusa, sopralluogo dell’assessore Samonà nell’ex Tonnara di Santa Panagia
“Il mio sopralluogo nell’ex Tonnara di Santa Panagia, in presenza delle Forze dell’Ordine, vuole essere un forte segnale verso la comunità di Siracusa e di ripristino della legalità dopo gli atti vandalici che altro non sono se non un’offesa inaccettabile. Il primo intervento di messa in sicurezza dell’area è in corso, ma nelle prossime settimane si insedierà un tavolo tecnico operativo per definire rapidamente tempistiche e modalità per i lavori di restauro dell’intera struttura”.
Sono queste le parole dell’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà, che si è recato questa mattina alla ex Tonnara di Santa Panagia a Siracusa per effettuare un sopralluogo, dopo che il sito è stato oggetto, nei giorni scorsi, di atti vandalici e violazioni, prontamente denunciati agli organi di polizia dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Siracusa.
Al sopralluogo erano presenti la Polizia e i Carabinieri del Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale, i tecnici della Soprintendenza di Siracusa, i responsabili della Ditta che sta eseguendo i lavori. Tra i presenti anche rappresentanti di guide naturalistiche e turistiche, l’ex parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo e il Commissario provinciale della Lega, Leandro Impelluso.
L’Ex Tonnara di Santa Panagia nelle scorse settimane, ha ricevuto dall’assessorato dei beni culturali un finanziamento di 140 mila euro per interventi di messa in sicurezza che riguardano, in particolare, il ripristino della recinzione del sito, il rafforzamento di alcuni tratti pericolanti e la realizzazione di un impianto di illuminazione e videosorveglianza per preservare la struttura da possibili atti vandalici.
La Tonnara, con la sua ricca storia che risale al 1100, costituisce una testimonianza dell’economia del territorio, messa in crisi anche a seguito della realizzazione dell’impianto industriale della raffineria, che ne ha determinato la chiusura nel 1970.