• Redazione
  • Contatti
  • incon-twitter
  • incon-facebook
  • incon-youtube
  • incon-linkedin
  • incon-instagram
  • incon-rss
Sabato, 13 febbraio 2021
Giornale di notizie di Sicilia | Fatti e notizie di cronaca, politica e sport

Giornale indipendente di informazione online

Sicilia20News
Sicilia20News
  • Menu
  • Home
  • Politica
  • Economia & Lavoro
  • Agricoltura
  • Turismo
  • Salute
  • Arte e Cultura
  • Foto
  • Video
Home - Coronavirus - Ars, Pd sosterrà ordine del giorno della Lega per la revoca della zona rossa. Razza: “Decisione del Governo corretta”. Di Dio: “La gestione inadeguata delle crisi consegnerà la Sicilia alla mafia”

Ars, Pd sosterrà ordine del giorno della Lega per la revoca della zona rossa. Razza: “Decisione del Governo corretta”. Di Dio: “La gestione inadeguata delle crisi consegnerà la Sicilia alla mafia”

23/01/2021 Coronavirus
Musumeci e Razza
“Ora anche la Lega, attraverso il suo segretario regionale, sposa le ragioni che il Pd aveva illustrato già fin dallo scorso 18 gennaio,  e richiama alla responsabilità il presidente della Regione Musumeci affinché venga revocata una irragionevole zona rossa regionale,  circoscrivendo invece l’estrema limitazione solo alle aree dove maggiore è il numero di contagi”.  Lo dice Nello Dipasquale parlamentare regionale del Partito democratico e  deputato segretario all’Ars.
“Certo appare quantomeno strano che una forza di governo sia costretta a presentare un ordine del giorno, invece di confrontarsi con il presidente nelle adeguate sedi istituzionali.  Sembra l’ennesima conferma – continua – di come il presidente Musumeci  si ostini a rifiutare il confronto non solo con le opposizioni ma anche con le forze che sostengono il suo esecutivo.  Il Pd con grande senso di responsabilità sosterrà l’ordine del giorno  della Lega  – conclude Dipasquale  – per recuperare l’immenso e gravissimo errore commesso dal presidente della Regione”.
In ordine alla sollecitazione della Lega siciliana di chiedere al governo nazionale la riclassificazione della Sicilia in zona arancione, interviene ‘assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
“Come ho detto nei giorni scorsi all’amico Nino Minardo – dichiara Razza –  raccogliendo anche la sua condivisione, la decisione di procedere alla definizione della ‘zona rossa’ in Sicilia si sta rivelando corretta. Non solo perché ha anticipato un provvedimento che ieri sarebbe stato assunto (e per tre settimane) per decisione nazionale, come si evince dall’indice Rt nell’Isola rilevato a 1.27, ma perché ci sta consentendo di limitare il peso sulle strutture ospedaliere ed evitare di procedere a nuove conversioni. Ritengo che la sollecitazione della Lega siciliana vada, pertanto, nella stessa direzione auspicata dal presidente della Regione: riprendere il più possibile la vita ordinaria, rispettando regole comportamentali e determinando azione di controllo sul rispetto delle stesse».
Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo, si fa interprete del grido disperato di migliaia di imprenditori e commercianti e sottolinea che dall’1 febbraio occorre riaprire, pur con il mantenimento di tutte le opportune misure di sicurezza.
“Dobbiamo tornare a lavorare. Continuando così, la istituzioni politiche faranno il gioco della criminalità, consegnando la Sicilia e i siciliani alla mafia che attraverso la diffusa pratica dell’usura avvicinerà la gente in difficoltà e grazie alla liquidità proveniente da attività illecite, proverà a “estorcere” le aziende commerciali ormai moribonde. L’emergenza sanitaria è stata gestita in modo grottesco sulla pelle delle aziende e delle famiglie, gli aiuti somigliano a una elemosina, si vuole impedire il sacrosanto e inalienabile diritto costituzionale alla libertà d’impresa e al lavoro. Chiediamo alle istituzioni che ci sbarrano le saracinesche: cosa farebbero al nostro posto, senza pane per sopravvivere?”.

“Non possiamo più stare chiusi. Come viviamo? Questa chiusura da chi sarà rimborsata? Come possono sopravvivere le famiglie di coloro ai quali viene impedito di esercitare la propria attività? A breve, se non è già successo, molti imprenditori siciliani saranno tra le fauci della criminalità e degli strozzini. Il diritto al lavoro non può essere ucciso dal diritto alla salute. Devono coesistere entrambi”. 

“È sotto gli occhi di tutti la scarsa efficacia dei provvedimenti finora adottati. I politici prendono decisioni improvvisate sulla base di dati che, alla luce di quanto sta emergendo in Lombardia e come ammettono tanti addetti ai lavori, sono falsati da errori madornali, ingannevoli e inficiati da duplicazioni. Fa male sentire minacciare, ancora ora, un ulteriore prolungamento delle restrizioni da parte di chi – evidentemente avulso dalla quotidiana realtà – non ha compreso la gravità della situazione e continua a non programmare per tempo gli adeguati sostegni economici per quelle attività imprenditoriali che hanno visto crollare i propri fatturati senza alcuna colpa. Adesso basta: onesti sì, fessi no”.

“Siamo solo noi, imprenditori e negozianti, circa il 30% di tutte le attività, a dover rimanere chiusi? Siamo stati noi, che ci siamo sempre adeguati alle rigorose regole sanitarie, a provocare la diffusione del contagio? O più semplicemente, come più volte denunciato per le vie ufficiali, non c’è stata la capacità organizzativa e di adozione di provvedimenti equi e razionali? Sarebbe più onesto ammettere i propri errori. Oltre a creare inique differenziazioni tra “codici Ateco”, adesso è sempre più netta la contrapposizione tra stipendiati pubblici e pensionati da una parte e imprenditori, professionisti e partite Iva dall’altro che sono enormemente più vulnerabili e stanno pagando più di altri”.

“Troppe le promesse non mantenute e nessuna reale visione d’insieme. Gli imprenditori si ritrovano, ormai da un anno, a non poter programmare le proprie attività, a non poter garantire più occupazione ai propri dipendenti, a non poter assolvere alle scadenze tributarie, a non avere più altre possibilità di indebitamento con le banche – ammesso che sia opportuno indebitarsi senza avere una corretta visione del futuro – e avendo già dato fondo ai propri risparmi nel tentativo di portare avanti con dignità e onestà le proprie imprese”.

Tags:Nello Dipasquale, Nello Musumeci, Nino Minardo, Patrizia Di Dio, Ruggero Razza
di Salvo Messina

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I nostri Blog

La "Rosa dei venti" di Delia Romano

La Blatta

“Diversamente taggabili” di Mariuccia Tiziana Di Cola

Il patriota siciliano Roberto La Rosa

"Girovagando" di Daniela Lo Secco

Tendenze - moda, lusso e sport - Loredana Tallarita

Diritto e diritti di Nicola Aiello

La cambusa dello chef

"Il diritto della gente comune" di Annamaria Introini

Diario di bordo - Sebastiano Tusa

Diario di bordo - Valeria Li Vigni

Sicilia2.0news
Tweets by salvomessina9

Il borsino di Sicili@2.0news

Antonio di Matteo

Antonio Di Matteo è il nuovo presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori, già vicepresidente. E' stato eletto con voto u...

Antonino Pulvirenti

Antonino Pulvirenti, catanese, classe 1962, figlio di una famiglia di imprenditori agricoli di Belpasso.  Nel 1995, partendo da un n...

Ultime news

  • 23:42

    Nasce il Governo Draghi a trazione nordista senza ministri sicilian...

    22:08

    Contenzioso Amat-Comune di Palermo. Orlando: "Tavolo tecnico per so...

    22:00

    Palermo. Piste ciclabili in viale Campania e in via Ausonia, il cen...

    21:12

    L'assessore Samonà avvia le procedure per la costituzione dei "Comi...

    20:51

    Rifiuti, secondo Cts istanza di Gestam non accoglibile: in violazio...

    20:27

    La pratica sportiva nell’era del SARS-CoV-2

    19:19

    Parco eolico offshore, Scilla: "Prima gli interessi della pesca e d...

    18:50

    Antimafia. "D'Urso convocato per chiarire dichiarazioni su Fondo al...

Meteo Sicilia
Testata giornalistica registrata
Aut. del tribunale di Palermo
n.2 del 24/02/2017
Direttore responsabile Salvo Messina

Email: direttore@sicilia20news.it
redazione@sicilia20news.it

Contatti - Sitemap - Privacy
  • incon-twitter Seguici su Twitter
  • incon-facebook Seguici su Facebook
  • incon-youtube Seguici su Youtube
  • incon-linkedin Seguici su Linkedin
  • incon-instagram Seguici su Instagram
  • incon-rss Iscriviti ai nostri feed
Per la pubblicità su questo sito:
pubblicita@sicilia20news.it
Partner IT / Adv
EDIGMA Web Agency Palermo Roma Milano Adv Solutions
Copyright © 2017 Sicilia2.0news. All rights reserved
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.OkLeggi di più