Marisa Leo per la Cultura del rispetto. Dal 23 al 28 novembre on the road in Sicilia tra talk, degustazioni di vini, musica e teatro sociale
Installazione di una panchina “bicolore” al carcere Malaspina di Palermo
Sicilia 20 novembre 2025- Il sorriso di Marisa Leo continua a far rumore. La Marisa Leo Aps, nata all’indomani della tragica scomparsa di Marisa, donna brillante, figura di spicco nel mondo del vino e dell’attivismo sociale, tra talk, degustazioni di vino, musica, aste di beneficenza e teatro, promuove la Cultura del Rispetto. On the road, dal 23 al 28 novembre, da Palermo a Caltanissetta ed anche nella provincia di Agrigento, Sciacca e Sambuca di Sicilia, intenso il calendario di appuntamenti per condividere la “rivoluzione gentile” di cui Marisa Leo era e continua ad essere instancabile paladina con l’Associazione a lei dedicata. E, tra le iniziative, anche l’installazione di una panchina “bicolore”, all’interno dell’ Istituto Penale per Minorenni di Palermo con i giovani detenuti del carcere Malaspina e gli studenti del liceo linguistico “Ninni Cassarà”.
Marisa Leo, la combattente di Salemi, Donna del Vino Sicilia, caduta il 6 settembre del 2023 per mano dell’ex compagno che riufiutava la fine della relazione, ha nella sua breve vita agito incessantemente per creare un cambiamento positivo, per sradicare le radici profonde della discriminazione e della violenza di genere, ad ogni livello. Il messaggio di Marisa è, oggi, per l’Associazione monito costante. “Mi riempie di gioia vedere come la memoria di Marisa –dice la signora Antonina Cammarata, mamma di Marisa e presidente dell’Associazione Marisa Leo – continui a vivere non colo in chi l’ha conosciuta, ma anche in chi scopre oggi la sua forza e ne trae ispirazione. In questa settimana così significativa, ringrazio tutti coloro che in tutta la Sicilia scelgono di affermare insieme a noi la cultura del rispetto, unica risposta concreta alla violenza di genere e ad ogni forma di violenza. Come Associazione Marisa Leo scegliamo di parlare di luce, non di sangue: per questo le nostre panchine non saranno più rosse, ma gialle, simbolo di rinascita. Grazie a chi sostiene questa nostra lotta gentile”.
Domenica 23 novembre dalle 17,00 alle 23,30 a Palermo, Palazzo Bonocore (piazza Pretoria, 2) apre le sue splendide sale per ” Il vino è DONNA”, fortemente voluto da Gabriele Di Paola e organizzato da CoopCulture, Palazzo Bonocore, Disco Tonica, Andrea Ganci e Wine Sicily in collaborazione con Le Donne del Vino e l’Associazione Marisa Leo. Riflessioni, calici e musica per un ‘iniziativa il cui ricavato servirà a sostenere le iniziative della Marisa Leo, tra cui il supporto economico ai bambini orfani di femminicidi. Tra degustazioni di vini offerti dalle produttrici di Le Donne del Vino Sicilia e da alcune cantine del territorio e la musica di DiscoTonica a partire dalle 20,30. Centrale il talk alle 17,30 curato dalla Marisa Leo e dall’Associazione Palma Vitae, “Costruire il rispetto. Insieme”: tra testimonianze di rinascita e percorsi di consapevolezza, l’obiettivo sarà quello di favorire un cambiamento culturale che coinvolga gli uomini come parte attiva della prevenzione, contribuendo alla costruzione di relazioni basate su equità, ascolto e responsabilità reciproca.
Martedì 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Marisa Leo Aps si fa in “tre”: da Palermo dalle 10,00 alle 13,00 all’Istituto penale per minorenni, a Sciacca, al Circolo di Cultura alle 18,00 ed alle 21,00 al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta.
“Educare al rispetto per fermare la violenza sulle donne”, il momento di riflessione organizzato da Legacoop Sicilia con i giovani detenuti del Malaspina e gli studenti del Liceo Linguistico “Ninni Cassàrà” a cui la Marisa Leo Aps ha deciso di partecipare. Laboratori educativi con la creazione di parole nuove contro la violenza di genere e l’installazione di una panchina ” bicolore”, rossa e gialla, quest’ultimo simbolo di luce, sarà realizzata dai ragazzi del Malaspina e porterà la frase coniata da Marisa “La mia essenza non è merce di scambio“, per educare i giovani alla cultura del rispetto e del dialogo.
Alle 18,00 la Marisa Leo Aps, dà appuntamento al Circolo di Cultura di Sciacca (Corso Vittorio Emanuele, 68) con “Ogni gesto conta” – Asta di beneficenza a sostegno dell’Associazione. Un pomeriggio di riflessione e di solidarietà, organizzato dall’ Associazione saccense di volontariato “PensaTi” , ispirato ad una frase che Marisa ripeteva spesso ” La grandezza di una persona si misura da quanto riesce a cambiare in meglio la vita delle persone che incontra sul proprio cammino”. L’intento è quello di rendere fertile, da una parte, la cultura del fare e, dall’altra, di spezzare con piccoli gesti quotiani, la solitudine di chi vive ai margini delle periferie socio-culturali. L’asta è resa possibile grazie alla generosità di gioiellieri,ceramisti e pittori.
Si continua alle 21,00 al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta con “Io sono Mia”. Spettacolo musicale/teatrale, ideato e realizzato dall’Associazione Palco OpenHub, con il sostegno del Comune di Caltanissetta, sul viaggio di una donna che, tra abusi, violenze e pressioni psicologiche, trova il coraggio di liberarsi e riscrivere la propria storia. Un’idea che nasce dall’esigenza concreta di aiutare uomini e donne attraverso la musica.
La Marisa Leo Aps, dà appuntamento venerdì 28 novembre, ore 20.30 al Teatro L’Idea, Sambuca di Sicilia, con “Il vento si solleva”, lo spettacolo di danza e teatro a cura del collettivo K-osmosi, tratto da Capelli di Claudio Leoni. Un viaggio poetico nella simbologia dei capelli, dove ogni gesto racconta la libertà, bellezza e rispetto. L’evento è organizzato dal Kiwanis Divisione 4 Sicilia Sud Ovest e vedrà la partecipazione della Marisa Leo Aps e delle Donne del Vino Sicilia che porteranno la loro testimonianza. “Marisa mi aveva scelta come sua fata madrina- dice Samantha Di Laura, fata madrina di Marisa Leo e vice presidente dell’Associazione – e, a sua volta, diventa fata madrina di un’altra donna. Un gesto simbolico che incarna il suo desiderio più profondo: che ogni donna possa essere luce per altre persone, fonte di consapevolezza, ispirazione e forza condivisa. Per questo non mi sorprende vedere come il suo messaggio continui a vivere anche in chi non l’ha conosciuta personalmente, oltre che in tutti coloro che sono stati illuminati dalla sua presenza e dal suo sorriso. In questa settimana, desidero ringraziare chi in tutta la Sicilia partecipa agli eventi dedicati al rispetto – l’unica vera alternativa alla violenza – così come Marisa testimoniava ogni giorno con gesti concreti. Come Associazione scegliamo il giallo, colore della luce e della rinascita, per ricordarla e per portare avanti la sua visione. Grazie a tutti coloro che sostengono questa nostra lotta gentile. Vi invitiamo a partecipare agli eventi per conoscerci meglio, a seguirci sui social e a scoprire il nostro impegno attraverso il nostro sito”.

