La Terra incontra il Mare, presentata la XV edizione del tour che promuove l’identità siciliana tra sapori e beni culturali

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Salpata dal porto di Palermo la barca a vela che farà tappa fino al 20 settembre a Cefalù’ , Ustica, San Vito Lo Capo e Scopello

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E’ salpata questa mattina dal porto di Palermo l’imbarcazione che farà tappa sulle coste della Sicilia occidentale alla scoperta delle eccellenze culinarie e dei beni culturali presenti in terra e subacquei. Il progetto “La Terra incontra il mare”, il tour in barca a vela, in programma dal 14 al 20 settembre, giunto alla quindicesima edizione, è promossao dall’assessorato regionale dell’Agricoltura e dalla Fondazione Renzino Barbera.

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Il progetto è stato presentato a Palermo e ha visto la partecipazione di Manfredi Barbera CEO di premiati oleifici barbera, di Tony lo Coco presidente di “La Sicilia di Ulisse” e il presidente del Cofiol, Mauro Lo Bue. La barca farà tappa a Mongerbino, il 16 si sposterà a Cefalù, il 17 a Ustica e il 18 a San Vito Lo Capo per partecipare al Cous cous festival, poi Terrasini e ritornerà a Palermo il 20 settembre. 


A bordo dell’imbarcazione l’armatore Salvino Ardica e lo skipper Giuseppe Abbagnato e a preparare i piatti saranno gli chef Tony Lo Coco, presidente dell’associazione La Sicilia di Ulisse e chef del ristorante I Pupi (1 stella Michelin) di Bagheria e Nunzio Campisi chef del ristorante L’Antica Filanda di Rocca di Caprileone. Nel menù, oltre alla pasta con le sarde, ci saranno pasta tenerumi e cozze, fiori di zucca e scampi, maialino nero dei Nebrodi alla griglia con salsa di tonno ‘ammuttunato’ e melanzane alla scapece.

“Il progetto – spiega Manfredi Barbera, Ceo della premiata oleifici Barbera– rafforza il concetto di interconnessione degli asset strategici del territorio, come i beni culturali, il turismo, le attività produttive e l’agricoltura. Progetto che abbiamo già lanciato tanti anni con la proposta della Carta dell’Arsenale per promuovere una cabina di regia che contempli questi assessorati strategici. Speriamo che la politica, che ha comunque tante priorità, riesca, con uno sforzo minimo di risorse, a raccogliere e sposare la nostra proposta. La tappa di Ustica ha un significato particolare, tra Fondazione Barbera e Fondazione Sebastiano Tusa c’è interconnessione, e con loro abbiamo scoperto che la Sicilia è ricca non solo di beni culturali a terra ma anche sott’acqua – conclude Barbera – Con Valeria Li Vigni abbiamo lanciato un percorso che comprende la bellezza del nostro patrimonio paesaggistico e naturalistico grazie anche al lavoro di una grande archeologo quale è stato Tusa”.

“Ringrazio Barbera – spiega Tony Lo Coco– per avermi coinvolto in questo progetto che promuove le nostre eccellenze culinarie, a bordo proporremo dei piatti che coniugano l’incontro tra la terra e il mare, la Sicilia si presta perfettamente a questo connubio vincente, e infatti preparerò la pasta con le sarde e poi tenerumi e cozze ma a tavola ci sarà anche un piatto con il maialino dei Nebrodi”.

“Siamo orgogliosi e felici – conclude Mauro Lo Bue– di sposare questo progetto come consorzio perché crediamo che iniziative come queste abbiamo un potenziale di promozione strategico per i nostri prodotti”.

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