Le tecnologie per migliorare gli ambienti di vita arrivano a Milano
MILANO (ITALPRESS) – Una giornata importante organizzata da Medtech4Europe in occasione della conferenza finale, evento internazionale, dal titolo: “Dal Cluster TAV – TechForLife: Sfide e opportunità per il settore Medtech”. In programma workshop ed expo visit, a partire dalle 9.15. L’appuntamento all’Auditorium Testori, Piazza Città di Lombardia, 1 a Milano. L’apertura della giornata sarà a cura di Cristina De Capitani, Cluster Manager -di TAV – TechForLife, poi l’intervento introduttivo del rappresentante dell’assessorato alla ricerca di Regione Lombardia. A seguire, quelli di Maurizio Crippa – Presidente del Custer TAV – TechForLife, Giuseppe Banfi, Direttore Scientifico del IRCCS Galeazzi, Ana Mihaljevic, policy officer – Interreg Europe joint secretariat, Cèline Quester, project manager – Auvergne-Rhòne-Alpes Region. Seguiranno tavoli di lavoro e approfondimento, mentre sarà possibile visitare lo spazio esposizione di prototipi, prodotti e servizi innovativi del partenariato e matching con stakeholders del Cluster e del Progetto.
L’evento nel suo complesso rappresenta perciò un momento privilegiato di confronto e networking per future nuove progettualità con partner locali ed internazionali che operano nel settore medtech, di cui la Fondazione Cluster regionale lombardo delle Tecnologie per gli Ambienti di vita (Cluster TechForLife-TAV) è un fiore all’occhiello per il sistema e il nostro territorio.
La multidisciplinarietà e multiprofessionalità che caratterizza il partenariato TAV Tecnologie per gli Ambienti di vita e l’eccellenza dei protagonisti internazionali del progetto MEDTECH4Europe (partner e stakeholders di 7 nazioni) creano una grande opportunità per individuare aree di comune interesse e quindi future opportunità di collaborazione (progetti di ricerca, internazionalizzazione, etc) per tutti, partner e visitatori.
La partecipazione è gratuita, previa iscrizione: https://forms.gle/vy65SD1sExxd18DJ6
Per comprendere meglio le potenzialità di ciò che verrà presentato, ecco la descrizione di alcuni progetti.
C’è FLOKY , ovvero la biomeccanica applicata al corpo umano. La Tecnologia Floky che riesce a trasferire al corpo umano i principi della biomeccanica attraverso il tessuto grazie alla progettazione, allo studio e allo sviluppo di applicazione serigrafiche di silicone esterne ad alto contenuto tecnologico; si tratta di strutture di livello molto avanzato che velocizzano il recupero, così come prevengono infortuni, anche offrendo maggiore stabilità.
Come SPATIALS3 con FLANAT Research Italia, di cui è CEO Marco Bernasconi: che tratta di un nuovo sistema alimentare, più sano e sostenibile. Con SPATIALS3, che ha coinvolto importanti centri di ricerca, e aziende nella realizzazione di un innovativo integratore, è stato realizzato un simbiotico arricchito con un estratto da mais viola, la cui efficacia è in fase di valutazione attraverso un trial clinico complesso, ad ampio raggio, che ha coinvolto quattro diverse cliniche.
C’è anche un guanto riabilitativo frutto dell’impegno di Gloreha, il progetto che ebbe inizio oltre quindici anni fa, a Lecco, quando la Idrogenet Srl – fondata da 11 PMI del distretto lumezzanese (BS) – decise di finanziare lo sviluppo di questa tecnologia. Oggi Gloreha è riconosciuto a livello internazionale, rappresenta un’intera gamma di soluzioni robotiche e sensorizzate, impiegate quotidianamente a supporto del recupero neuromotorio dei pazienti.
Nello stesso ambito c’è PhiCube: un dispositivo robotico per la riabilitazione bilaterale degli arti superiori. E’ in grado di adattarsi a diversi movimenti dell’arto superiore grazie al suo particolare design, e di regolare il livello di assistenza al paziente sulla base delle sue specifiche capacità neuromotorie. PhiCube è portatile, per accompagnare il paziente anche fuori dalla clinica, e coinvolgente, per favorire la neuroplasticità grazie ad una partecipazione attiva dell’utente durante la fase di recupero. A presentarlo è Matteo Malosio Researcher CNR-STIIMA
Tra gli espositori c’è anche Moxoff con Luca Azzolin che è Math Model Developer. Moxoff è una società spin-off del Politecnico di Milano, nata nel 2010, che sviluppa soluzioni innovative basate sulla data science, AI, modellazione matematica e ottimizzazione. Moxoff ha portato a termine più di 300 progetti e soluzioni intersettoriali, in vari ambiti di business. Nel contesto di Medtech, Moxoff opera nella medicina traslazionale e di precisione, diagnostica personalizzata, e trattamenti specializzati per ciascun paziente, sfruttando la fusione tra simulazioni matematiche, data science e Intelligenza Artificiale.
Nella lista anche progetto MATH BIOLOGY, realizzato da R&D Executive che ha Raffaele Maccioni come CEO . La sfida qui riguarda la dirompente possibilità di consentire diagnosi precoci non invasive di importanti patologie oltre a favorire tecniche di medicina di precisione. Il metabolismo è l’insieme delle reazioni biochimiche. La presenza di sintomi e malattie sono legate al dismetabolismi, ovvero reazioni alterate che la biotecnologia ed intelligenza artificiale possono misurare e valutare. Attraverso il Deep Metabolism Assessment (DMA), vengono fornite informazioni cruciali ai medici integrando e arricchendo i test diagnostici tradizionali.
Ma c’è anche un software di cartella clinica elettronica “The.0”: è la risposta alle esigenze organizzative, logistiche, documentali e amministrative di ogni struttura residenziale e domiciliare. Uno strumento innovativo e di facile utilizzo, capace di distinguersi e di rivoluzionare l’intero sistema di gestione dei servizi socio-sanitari. The.0 non è un software tradizionale, ma un progetto in continua evoluzione, in accordo con le esigenze espresse dalla comunità di utenti, il sistema socio-sanitario, i requisiti normativi e il progresso tecnologico. I dati, capillarmente raccolti e conservati nella cartella clinica elettronica, rappresentano il punto di partenza ideale per sfruttare strumenti basati su algoritmi di AI a supporto del processo decisionale di medici e infermieri. Attraverso suggerimenti predittivi l’applicativo aiuta a definire il miglior percorso asistenziale per ogni ospite e paziente. A presentarlo è Netpolaris S.r.l
SMART&Touch-ID di Astir S.r.l. è l’hub che lancia una nuova sfida: Ricordare di ricordarsi: smart solutions per il potenziamento cognitivo, sociale e funzionale. L’obiettivo sono soluzioni innovative per la riabilitazione delle funzioni cognitive coinvolte nella pianificazione, apprendimento e memorizzazione delle attività della vita quotidiana. Si tratta di trovare soluzioni tecnologiche per supportare l’implementazione di setting riabilitativi ecologici, che riproducono cioè attività della vita quotidiana in maniera realistica, potenzialmente ideali per il recupero e/o mantenimento delle funzioni cognitive, sociali e funzionali di vita quotidiana e per il coinvolgimento delle persone fragili.
‘Una recente analisi condotta su un gruppo di soggetti anziani fragili che ha utilizzato strumenti tecnologici per il potenziamento e la riabilitazione delle funzioni cognitive, ha evidenziato difficoltà, bisogni e aspettative legati alla gestione di aspetti della vita quotidiana (i.e. pianificare la propria giornata, imparare cose nuove e trovare soluzione ai problemi di tutti i giorni) con ricadute sulla socializzazione – ha commentato Felice Catania, Senior Business Consultant Astir S.r.l -. Sempre più persone necessitano di riabilitazione cognitiva, in Italia sono oltre un milione i soggetti affetti da demenza, circa 50 milioni nel mondo. Risulta fondamentale trovare soluzioni più sostenibili per incrementare l’accesso alla riabilitazione. Astir Srl, assieme a IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi – Onlus, vuole rispondere a questo bisogno sviluppando RICORDO-DTx, una terapia digitale per portare la riabilitazione cognitiva al domicilio con il monitoraggio dei clinicì.
Gli fa eco Luca Bernardelli CEO BECOME S.r.l. Psicologo autore del libro “Guida Psicologica alla Rivoluzione Digitale” (Giunti Psychometrics ed.). ‘Oggi le tecnologie digitali si stanno rivelando sempre di più fonte di stress e nuove dipendenze, ma, se adeguatamente progettate, possono diventare uno strumento efficace per migliorare il benessere psicologico collettivo. BECOME sviluppa tecnologie per la salute mentale, avvalendosi principalmente della realtà virtuale, come gli interventi Augmented Psychology e Augmented Wellbeing, oggetto di numerose ricerche scientifiche e già utilizzati da centinaia di professionisti sanitari in Italia e in diversi Paesi del mondò.
‘Milano Innovation District (MIND) è una nuova piccola città dedicata alle scienze della vita, alla formazione e all’interazione tra la ricerca e l’industria. Si tratta di una realtà importante per il futuro di Milano, della Lombardia e dell’intero paese. L’IRCCS Galeazzi si trasferisce nei prossimi mesi e sarà cruciale per far conoscere MIND ai cittadini. La cooperazione con altre strutture che si occupano di scienze della vita è fondamentale per incrementare il ruolo internazionale e l’attrattività dell’Italià, commenta Giuseppe Banfi, Direttore scientifico IRCSS Istituto Ortopedico Galeazzi.
– foto gloreha –
(ITALPRESS).
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