Sicilia; Corte Costituzionale dichiara illegittima legge su appalti. Cracolici: “Chi l’ha scritta si dimetta, ha gettato nel caos il settore”
La Corte costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della riforma del codice degli appalti in Sicilia (legge regionale 13 del 19 luglio 2019).
“La Corte Costituzionale – afferma il parlamentare regionale del PD Antonello Cracolici – ha dichiarato illegittima la legge regionale sugli appalti. Mi auguro che colui che dai banchi del governo regionale ha gettato nel caos la Sicilia creando un grave danno alle imprese ed al funzionamento della pubblica amministrazione, rassegni le dimissioni”.
Nel dettaglio, la Corte costituzionale ha dichiarato illegittimi i primi due commi dell’articolo 4, che normava il processo di aggiudicazione dei lavori pubblici in Sicilia e l’articolo 13 che prorogava i contratti di affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale. In Sicilia ora si dovranno applicare le norme nazionali del 2016.