L’Assessore Samonà incontra Comandante Nucleo Carabinieri tutela Patrimoni

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Appuntamento istituzionale tra l’Assessore dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Alberto Samonà e il Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo, Maggiore Gianluigi Marmora, nel corso del quale è stata ribadita la stretta collaborazione esistente tra il Nucleo, che trova sede nell’edificio del Reale Albergo delle Povere, e la Regione Siciliana.

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L’incontro, per il consueto scambio di auguri istituzionali, consolida il rapporto già ben collaudato che vede lavorare giornalmente, fianco a fianco, il Nucleo dell’Arma dei Carabinieri specializzato nel recupero dei beni culturali e gli uffici del Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana.

“Ho incontrato con gioia il Comandate Gianluigi Marmora che svolge una funzione preziosissima per la tutela e il recupero del nostro patrimonio culturale. Il comandante – sottolinea l’assessore Alberto Samonà – mi ha fatto dono del calendario storico dei Carabinieri per il 2021 che, in quest’ultima edizione, risulta ulteriormente impreziosito dei testi scritti dall’archeologo e scrittore di fama internazionale, Valerio Massimo Manfredi. Proprio il calendario è una testimonianza importante del grande lavoro dell’Arma a fianco dei cittadini e, al contempo, per la tutela e la salvaguardia del nostro immenso patrimonio culturale, messo quotidianamente a rischio da azioni di organizzazioni criminali e da atti che ne pregiudicano l’integrità. Insieme al Comandante del Nucleo – aggiunge l’assessore Samonà – abbiamo condiviso un percorso che va nella direzione di una sempre più stretta collaborazione tra l’Assessorato dei beni Culturali e i Carabinieri per prevenire i reati contro il patrimonio culturale e difendere la bellezza”.

Il Gruppo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale è un organismo di polizia altamente specializzato posto alle dipendenze funzionali del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MiBACT). L’organismo si avvale della “Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, la Banca dati più grande a livello mondiale nello specifico settore che contiene informazioni sui beni da ricercare, di provenienza italiana e estera ed è un prezioso strumento di ausilio alle indagini di polizia giudiziaria.

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