L’Italia: un grande Paese
Questa seconda ondata di contagi da Covid era ampiamente prevista fin dalla fine di Aprile. In questi 5 mesi il governo ha lavorato duramente, ha sedato le liti interne alla coalizione e l’ha ulteriormente allargata.
Il governo Conte è riuscito a creare un clima di piena collaborazione con le imprese e con tutti gli attori sociali.
Abbiamo nominato un gruppo di esperti che dicono tutti la stessa cosa e remano nella stessa direzione.
Il Commissario per il Covid ha già attrezzato migliaia di posti letto di terapia intensiva e durate l’estate abbiamo ristrutturato centinaia di vecchi ospedali per dedicarli a reparti infettivi.
Abbiamo già convenzionato centinaia di alberghi per stanze di contenimento e quarantena con servizi di monitoraggio sanitario.
Abbiamo stoccato nelle caserme decine di milioni di presidi per resistere 2 anni e per riserva epidemiologica del paese.
Abbiamo rimpiazzato con figure di livello internazionale i ministri più deboli ed oggi le migliori risorse del Paese sono al governo.
Abbiamo attivato il MES ed emesso Btp per 400 mld.
Abbiamo fuso Monte dei Paschi con Poste Italiane e Banca Intesa creando il più grande gruppo bancario in Europa.
Abbiamo investito 50 mld in Industria 4.0.
Abbiamo approntato il più grande progetto di riammodernamento, manutenzione e prevenzione dissesti che si sia mai fatto.
Abbiamo fornito di un bonus tecnologico di 5.000 euro, in strumenti e servizi, ogni famiglia italiana.
Abbiamo digitalizzato ogni scuola d’Italia.
Abbiamo investito 40 mld in ricerca e sviluppo, pubblica e privata, di cui 5 mld nel recupero dei cervelli emigrati all’estero.
Abbiamo aggiudicato una gara a livello Italia di 4 mld per assistenza ospedaliera domiciliare, con 200 centrali operative.
16 ottobre Comunicato della Presidenza del Consiglio.
Se c’era Mario Draghi.
Ma abbiamo Speranza.