ZTL e strisce blu. Lega: “Catania fuori dal tempo e dallo spazio, Palermo è economicamente in ginocchio”. Frasca Polara: “Rinviare a giugno”
“L’assessore Catania dimostra di essere completamente fuori dal tempo e dallo spazio quando dichiara di voler fare ripartire ZTL e strisce blu”.
A dichiararlo è il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda, insieme ai consiglieri Alessandro Anello, Marianna Caronia ed Elio Ficarra.
“Esattamente il contrario di quello che hanno chiesto tutte le associazioni di categoria, ma ascoltare è la cosa che più difficilmente riesce al prode assessore del sindaco Orlando. Come fa a non aver capito di trovarsi in una città economicamente in ginocchio, e con questo provvedimento assesterà il colpo definitivo alle attività produttive del centro storico della città, oltre a gravare sulle tasche dei palermitani con le zone blu. La zona centrale di Palermo, priva di turisti, con le strutture turistiche vuote e con i negozi chiusi tende ormai alla desertificazione. Forse l’assessoreCatania farebbe bene , un giorno di questi, a fare un giro per la città. E anche le motivazioni che adduce sul fatto che le polveri sottili riducono la possibilità di diffusione del virus , sono risibili, non per l’affermazione scientificamente valida in sé, proseguono i quattro. Quanto per il fatto che già il traffico a Palermo è più che dimezzato , ma anche perché la nostra città è una di quelle meno colpite dal virus in Italia. Mentre la crisi economica la sta distruggendo. Il sindaco Orlando intervenga subito e lo blocchi, in nome del buon senso. Meglio ancora sarebbe se lo rimuovesse. La Lega – continuano i quattro esponenti del partito di Salvini -, è disposta a fare le barricate, con commercianti, imprenditori e cittadini pur di non vedere morire questa città”.
“Occorre rinviare a giugno l’entrata in vigore delle zone blu” – è quanto afferma il presidente dell’VIII Circoscrizione Marco Frasca Polara in merito all’annunciata decisione dell’Amministrazione di far ripartire la sosta tariffata a partire dal prossimo 18 maggio.
“Gli sportelli per il rilascio dei pass sono chiusi dallo scorso 11 marzo – dichiara Frasca Polara- riapriranno il prossimo 18 maggio con ingressi contingentati. Bisogna concedere il tempo necessario alle migliaia di possessori dei pass scaduti in questi due mesi di rinnovarli senza affollare gli uffici. Per questo motivo ho chiesto al Comune di posticipare a giugno questo provvedimento”.
Continua il presidente Frasca Polara: “Dallo scorso 11 marzo, a causa dell’emergenza sanitaria, il Comune ha sospeso le zone blu e chiuso gli sportelli per il rinnovo dei pass. I possessori dei contrassegni scaduti nel corso di questi mesi sono stati impossibilitati a rinnovarli. Far coincidere la data di riapertura degli uffici con l’entrata in vigore delle zone blu manderebbe in crisi gli uffici comunali ed esporrebbe ingiustamente migliaia di palermitani alle multe degli ausiliari di AMAT e Apcoa”.
“Gli sportelli per il rilascio dei pass sono chiusi dallo scorso 11 marzo – dichiara Frasca Polara- riapriranno il prossimo 18 maggio con ingressi contingentati. Bisogna concedere il tempo necessario alle migliaia di possessori dei pass scaduti in questi due mesi di rinnovarli senza affollare gli uffici. Per questo motivo ho chiesto al Comune di posticipare a giugno questo provvedimento”.
Continua il presidente Frasca Polara: “Dallo scorso 11 marzo, a causa dell’emergenza sanitaria, il Comune ha sospeso le zone blu e chiuso gli sportelli per il rinnovo dei pass. I possessori dei contrassegni scaduti nel corso di questi mesi sono stati impossibilitati a rinnovarli. Far coincidere la data di riapertura degli uffici con l’entrata in vigore delle zone blu manderebbe in crisi gli uffici comunali ed esporrebbe ingiustamente migliaia di palermitani alle multe degli ausiliari di AMAT e Apcoa”.