Termini Imerese, conferita la cittadinanza a Liliana Segre. Soddisfazione della Cgil, a fianco dell’Anpi nella raccolta di firme
La Camera del Lavoro Zonale di Termini Imerese commenta con soddisfazione il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre, deliberata in questi giorni dal consiglio comunale, che si è espresso all’unanimità, in seguito alla raccolta di firme lanciata dall’Anpi, sezione Girolamo Li Causi di Termini Imerese, col sostegno anche della Cgil.
“E’ un fatto estremamente importante, soprattutto in questo momento storico dove continuano a registrarsi episodi di odio e violenza nel nostro Paese – dichiara Laura Di Martino responsabile della Camera del Lavoro Zonale di Termini Imerese – Il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Segre è un atto che diffonde la cultura antifascista e antirazzista, che da sempre appartiene alla nostra organizzazione”.
Il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, vittima di leggi razziali fasciste e superstite dell’Olocausto, oggi sotto scorta per essere stata minacciata e insultata, è stato deciso per riconoscere i suoi alti meriti nel campo del sapere, della convivenza, della solidarietà umana e per il ruolo svolto in Senato dove ha presentato diverse mozioni e interrogazioni per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo, istigazione all’odio e contro la violenza sulle donne.