Rap. Appello di Norata: “Utilizzate il servizio gratuito a domicilio. Orlando: “Troppi gli abbandoni, presenza di una organizzazione criminale”
“Non è concepibile che ancora dei cittadini utilizzino le strade di Palermo uno sfregio del decoro urbano per abbandonare i rifiuti ingombranti quando esiste un servizio gratuito a domicilio che funziona e che oggi ha azzerato ogni arretrato”.
A dichiararlo il presidente della Rap Giuseppe Norata che, dopo aver appreso dal settore RD che tutte le prenotazioni di questo servizio sono state evase, non si da pace nel vedere ancora ignoti preferire l’abbandono incondizionato su strada e continuare a perpetrare un reato chiama il numero verde 800237713 e prenota un servizio d’eccellenza.
“Sarò costretto – continua Norata – a mettere in ferie il settore per mancanza di richieste, faccio appello ai cittadini di collaborare e utilizzare il nostro servizio o in alternativa i Centri Comunali di Raccolta dove abbiamo richiesto ai nostri clienti di rispettare in primis due regole: pulizia e l’accoglienza ai cittadini ”.
“Questa notizia conferma che il RAP sta sempre più recuperando terreno sul fronte della qualità dei servizi – aggiunge – il sindaco di Palermo Leoluca Orlando -. Ma allo stesso tempo conferma i nostri timori, segnalati anche alla Magistratura e alla Commissione antimafia, sulla esistenza di un’organizzazione criminale che porta in città gli ingombranti prodotti altrove.
Certamente ci sono ancora tanti palermitani che non sfruttano il ritiro a domicilio per scarsa conoscenza o immotivati dubbi, ma altrettanto certamente c’è chi da fuori Palermo deposita ingombranti in città confidando nel fatto che a Palermo c’è la Rap che li rimuove, ma ciò accade con un costo altissimo per la collettività e per il decoro della nostra città “.
La Rap esclusivamente nel mese di novembre ha gestito e portato via, n ° 40.981 pezzi di ingombranti di cui 17.078, pari al 41,67% del totale, prelevati da abbandonati “illegali” su strada, contro un 8.709 pezzi, pari al 21, 25% prelevati a domicilio, con un restante 37,08% ritirati presso le postazioni mobili.
Gli abbandoni recuperati sono già attestati e oltre 5.000 pezzi.