L’ex pm Antonio Ingroia bloccato in aeroporto a Parigi
L’ex pm Antonio Ingroia è stato fermato venerdì all’aeroporto Roissy di Parigi mentre si stava imbarcando su un volo perché, secondo alcune indiscrezioni, sarebbe stato ubriaco.
Il personale della compagnia aerea, avrebbe richiamato gli agenti aeroportuali perché l’ex magistrato sembrava in stato di ebbrezza. Ingroia, che stava salendo a bordo dell’aereo, è stato costretto a tornare indietro. Secondo quanto riferito da fonti dello scalo, Ingroia non avrebbe opposto resistenza quando le autorità si sono opposte al suo imbarco. L’ex pm è stato portato in una zona del Roissy non lontano dai gate, successivamente è stato avvertito il consolato italiano a Parigi. Ingroia è stato fatto partire soltanto dopo qualche ora.
Dopo una lunga carriera in magistratura, impegnato soprattutto sul fronte della lotta alla mafia, Ingroia ha lasciato la toga nel 2012 per darsi alla politica. Candidato premier nel 2013 con la lista Rivoluzione Civile, l’ex magistrato milita attualmente nel partito La Mossa del Cavallo, fondato nel 2017 insieme all’ex eurodeputato Giulietto Chiesa: la lista si è presentata alle elezioni politiche del 2018 raccogliendo lo 0,03 per cento dei voti. L’allora presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, lo nominò commissario di Sicilia e-Servizi, la società per l’informatizzazione della pubblica amministrazione.