Armao: “Straordinario il ruolo di Asael”. “Domani a Roma incontro decisivo sulle ex Province”
“L’Asael ha svolto e svolge un ruolo straordinario per le amministrazioni locali siciliane. Sono stati 50 anni di incontri, approfondimenti, documenti che hanno offerto un importante supporto ai comuni, alle province, ai consorzi e all’amministrazione regionale”. Così il vicepresidente della Regione e assessore all’Economia, Gaetano Armao che, impegnato a Roma, ha inviato un saluto all’Asael, associazione siciliana amministratori enti locali, che stamattina ha tenuto un convegno a Palazzo dei Normanni per festeggiare i suoi cinquant’anni di attività.
“Per le autonomie locali siciliane il contesto è oggi profondamente mutato – ha spiegato Armao -. La legislazione ha riferito autonomia e responsabilità finanziaria senza strumenti adeguati. La vicenda del prelievo forzoso sulle province siciliane, che ha sottratto circa 700 milioni a tali enti, è emblematica”.
Un’occasione, il convegno, per ricordare l’impegno del governo Musumeci per ottenere dallo Stato i necessari trasferimenti e consentire alle ex Province di chiudere i bilanci. “A dicembre scorso abbiamo ottenuto l’impegno del governo nazionale a trasferire alla Regione anche la materia della finanza locale e sottoporre le nostre Province al regime analogo a quello delle altre province italiane sul prelievo forzoso, garantendo 540 milioni di nuovi investimenti”.
L’assessore ha illustrato il decreto firmato ieri con l’assessore Grasso che permette “il trasferimento alle ex Province di 100 milioni di euro stanziati dal bilancio regionale – e con un anticipo senza precedenti – ai Liberi consorzi, proprio per dare una prima risposta sul piano finanziario”. E ha annunciato che “domani a Roma si terrà al Mef l’incontro che dovrebbe esser conclusivo di un lungo negoziato sul tema. Il mio auspicio – ha concluso – è di raggiungere questo risultato nel segno dell’impegno dell’Asael e del suo ispiratore Piersanti Mattarella”.