XXIV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Si svolgerà a Palermo il 21 marzo e in contemporanea in migliaia di luoghi in tutta Italia, Europa e America Latina, la XXIV Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico, in collaborazione con Rai Responsabilità Sociale.
La Giornata della Memoria e dell’Impegno, riconosciuta per legge dal 2017, ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie, rinnovando, nel loro nome, l’impegno nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione. “Orizzonti di giustizia sociale” è il tema del 21 marzo di quest’anno e Padova la piazza nazionale, scelta per la XXIV edizione.
Anche Palermo quest’anno avrà una sua manifestazione, promossa dal Coordinamento di Libera Palermo. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Palermo, dalla Città Metropolitana di Palermo e dall’Anci, vedrà il coinvolgimento dei familiari, delle istituzioni, delle scuole, delle associazioni e di tutta la società civile, in una mattina di partecipazione, ricordo e impegno, culminante nella lettura dell’elenco dei nomi delle vittime innocenti, in un luogo simbolo di rinascita e di riscatto della città, il Teatro Massimo.
Qui, in Piazza Verdi, sulla scalinata del Teatro, alla presenza dei familiari, delle istituzioni, laiche e religiose, delle associazioni, delle tante scuole di ogni ordine e grado che hanno aderito alla giornata, si costituirà un ponte con le altre città italiane attraverso un collegamento con Padova, e la trasmissione su maxi schermo, delle immagini provenienti dalla sua piazza, riprese dalla RAI, che seguirà in diretta l’intera iniziativa anche a Palermo.
Dal palco saranno letti i circa 1000 nomi delle vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell’ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere. A seguire, l’intervento conclusivo di don Luigi Ciotti, Presidente di Libera, in collegamento con Padova.
“Ricordare le vittime di mafia ‒ afferma il Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando ‒ è un atto di doverosa memoria, non soltanto un doveroso omaggio alle stesse vittime, ma anche un esercizio indispensabile di costruzione del futuro. Conoscere le storie e le vite di queste vittime vuol dire costruire sulla loro esperienza e in omaggio al loro martirio percorsi di legalità, cittadinanza, partecipazione attiva da parte dei cittadini. E’, come detto, un esercizio indispensabile, soprattutto oggi nel momento in cui la memoria del passato diventa sempre più labile ed evanescente. Anche per questo sono e siamo tutti grati a Libera, ai familiari delle vittime e ai tanti che ogni anno con amore e passione organizzano questo importante momento”.
La lettura dell’elenco dei nomi, sulla scalinata del Teatro Massimo, sarà preceduta da un corteo di familiari, scuole e cittadinanza, con partenza da Piazza Bologni, e che attraverso la via Maqueda raggiungerà piazza Verdi e il Teatro Massimo, luogo della manifestazione.
Il programma nel dettaglio il 21 marzo a Palermo: ore 9 concentramento a piazza Bologni di scuole, associazioni e cittadini /ai Quattro Canti concentramento familiari; ore 9,45 partenza del corteo; ore 10,30 arrivo a piazza Verdi, al Teatro Massimo; ore 10,45 Interventi e saluti istituzionali; ore 11 lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie a piazza Verdi e collegamento con la piazza nazionale di Padova per il discorso conclusivo di don Luigi Ciotti; ore 13 chiusura della manifestazione.