Nuovi gravi incidenti sul lavoro in Sicilia: morti due operai. Ugl Sicilia: “Le piccole e medie aziende investono poco sulla sicurezza dei lavoratori”
Dobbiamo ancora una volta amaramente segnalare non uno ma due gravi incidenti sul lavoro in Sicilia, ambedue avvenuti in provincia di Palermo venerdì 8 febbraio. Un ragazzo, di Appena 26 anni Franco Paolo Agrusa, che lavorava per la ditta Cargo SRL che effettuava lavori per conto dell’ENEL su una linea a 20 KV nel comune di Corleone e un uomo di 48 anni che lavorava in una azienda dolciaria di Carini.
I carabinieri in un caso e la polizia nell’altro stanno svolgendo le indagini per accertare i fatti la procura svolgerà il suo ruolo per appurare colpe è responsabilità.
A noi della Federazione nazionale dell’UGL Chimici oltre che associarci al dolore delle famiglie, preme evidenziare e focalizzare la nostra attenzione sul fallimenti della gestione della sicurezza in molte aziende, soprattutto per quello che riguarda tante piccole/medie aziende, che poco investono sulla sicurezza dei lavoratori e sul sistema degli appalti delle grosse aziende che sempre più esternalizzano per abbassare i costi incuranti che alla diminuzione dei costi corrisponde un aumento esponenziale degli infortuni.
Queste scelte gestionali che hanno un solo obiettivo, lucrare sui profitti, mettendo però a repentaglio l’incolumità e come in questi casi la vita degli operai con l’aggravante di abbassare la qualità dei prodotti e de servizio reso ai clienti.
Pertanto, la Federazione NazIonale dell’UGL Chimici, chiede con forza un’inversione di rotta con investimenti mirati alla sicurezza dei lavoratori e una drastica riduzione dei lavori in appalto che oltre ha ridurre gli infortuni produrrebbe un miglioramento della qualità dei servizi.
“In sede di Comitato regionale di coordinamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro – aggiungono Giuseppe Messina, Segretario UGL Sicilia e Franco Fasola Segretario Utl Palermo – chiederemo al governo regionale di alzare l’attenzione sul tema della sicurezza con un piano straordinario diretto a sensibilizzare il mondo scolastico, le associazioni datoriale e tutti gli attori del settore pubblico e privato per una presa di coscienza generalizzata accompagnata da misure specifiche per prevenire infortuni sul lavoro, con percorsi informativi e formativi seri e reali e interventi sui controlli e le sanzioni potenziando la presenza di figure specialistiche”.
UGL SICILIA