Riforma 118. Pasqua (M5S): “Nessun dialogo con Razza, serve azzerare il management”
“Apprendiamo da organi di stampa che l’assessore Razza sarebbe disposto al dialogo con il nostro gruppo parlamentare per la riforma del 118. Non può esserci dialogo con chi non lavora concretamente alla riorganizzazione del management. Sul tavolo ci sono anche 3200 dipendenti che aspettano risposta che al momento è solo legata agli interessi di partito”. A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Pasqua, componente della commissione Sanità all’Ars a proposito della riforma del Seus 118 disegnata dall’assessore regionale alla sanità Ruggero Razza che dà di fatto via libera ad una convenzione con la Lombardia.
“Il modello AREU Lombardia – spiega Pasqua – è stato semi fallimentare e partiva da condizioni diverse rispetto alla Sicilia. Il problema di Seus scpa è di natura organizzativa, legato alla inadeguatezza del management attuale che fa capo a Colletti. Se la Sicilia vuol realmente risolvere e razionalizzare il servizio, deve necessariamente cambiare il management e cambiare l’assetto organizzativo apicale che, in base a quanto ci risulta da un accesso agli atti che io stesso ho richiesto, risulta senza ‘dirigenza’ sebbene, taluni componenti abbiano stipendi da dirigenti. Quindi, se non ci sono “dirigenti”, vorrei capire chi dirige le centrali 112, chi dispone pagamenti, etc. Nel frattempo, l’assessore Razza – continua il deputato M5S – ha parlato pure di ‘concorso dedicato’ di cui non si conoscono le modalità, per assorbire i 3200 dipendenti, che tradotto significa,mettere a rischio il posto di lavoro di quanti non si allineano alla linea. La nostra proposta è semplice ma radicale, cioè modificare l’assetto organizzativo apicale, con la rimozione del management che si è dimostrato inadeguato” conclude Pasqua.