Il registra Ferzan Ozpeteck visita la Cappella Palatina e la mostra “Sicilie, pittura fiamminga” al Palazzo Reale di Palermo

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Patrizia Monterosso, Davide Veroli e Ferzan Ozpeteck

“Un’emozione indescrivibile ammirare i mosaici, gli splendori della Cappella Palatina e di tutto il Palazzo Reale e la mostra dedicata alla pittura fiamminga”. Così il regista turco Ferzan Ozpeteck, in visita a Palermo, ha commentato la visita di questa mattina al Complesso Monumentale del Palazzo Reale di Palermo. In città per degli appuntamenti promossi dall’associazione Fiori d’acciaio di cui è presidente Marcella Cannariato, Il regista Ozpeteck ha incontrato il Direttore Generale della Fondazione Federico II; Patrizia Monterosso a Palazzo dei Normanni. È rimasto estasiato dallo splendore dei mosaici e delle muqarnas della Cappella Palatina; a fare da cicerone il coordinatore dei servizi aggiuntivi della Fondazione Federico II, dott. Giovanni Scaduto che ha raccontato e descritto minuziosamente le meraviglie della Cappella Palatina. La visita si è poi conclusa nelle Sale Duca di Montalto dove è allestita la mostra “Sicilië, pittura fiamminga” che ha l’unicità di presentare, per la prima volta, al grande pubblico, una significativa raccolta di dipinti fiamminghi presenti nelle collezioni private e pubbliche siciliane; un patrimonio artistico che riguarda il periodo cronologico che va dal Quattrocento al Seicento.

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La mostra, ad oggi, ha registrato oltre dieci mila visitatori che hanno apprezzato ogni singola opera esposta. Il Direttore generale della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso ha fatto gli onori di casa e lo ha invitato a tornare a Palermo per visitare ancora la parte del Palazzo Reale non ancora vista dal regista; a giugno Ozpeteck sarà, infatti, nuovamente, in città e la Monterosso ha colto l’occasione per invitarlo a vedere le Segrete di Palazzo dei Normanni che saranno, una volta conclusi i lavori di restauro, riaperti al grande pubblico.

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