Sabrina Figuccia (Udc): “Caos Ztl, nel mirino delle multe anche i disabili”
“Il caos della Ztl sembra non avere mai fine: dopo le centinaia di migliaia di multe inflitte dopo l’installazione delle telecamere, adesso c’è pure il caso delle contravvenzioni elevate ai disabili, che, come si sa, hanno il diritto di circolare liberamente dentro il perimetro della Ztl”. Lo afferma Sabrina Figuccia, consigliere comunale dell’Udc, che prosegue: “In una nota inviata stamattina alla Sispi e all’Amat, ho chiesto di conoscere sia il numero dei pass auto rilasciati ai disabili sia l’elenco delle automobili inserite nella cosiddetta lista bianca. Ebbene, sembrerebbe che sia la Sispi (gestisce i pass auto) che l’Amat (gestisce la lista bianca delle automobili ammesse a circolare dentro la Ztl) non riescono a collegare i rispettivi elenchi, tanto che i disabili possessori del pass devono provvedere annualmente a rinnovare l’iscrizione nella lista bianca, un passaggio che invece dovrebbe essere automatico.
Questo mancato collegamento tra le due banche dati, quindi, sta provocando una gran mole di multe, assolutamente illegittime, che però, per essere revocate, costringeranno i disabili e le loro famiglie ad intraprendere una battaglia legale con il Comune, con ulteriore aggravio di costi e di lungaggini burocratiche. Insomma, invece di facilitare chi è già in grave difficoltà, la burocrazia comunale dimostra ancora una volta tutta la propria ottusità. Mi auguro che si trovi al più presto una soluzione per annullare le tante multe ingiustamente inflitte ai disabili”.
In difesa della Ztl il capogruppo di Sinistra Comune a Sala delle Lapidi, Giusto Catania: “La Ztl è un valore aggiunto della Città – spiega Catania, intervenuto oggi in Consiglio comunale. Gli obiettivi principali della misura sono stati centrati: l’inquinamento è diminuito e la mobilità è migliorata. Palermo è attraversata da un flusso di circa 980 mila auto al giorno; ci sono 370 mila vetture immatricolate (quasi il 40% sono macchine tra euro 0 ed euro 2) su 670 mila abitanti, bambini inclusi. La diminuzione, fino al 40%, del traffico veicolare nel Centro storico e nelle zone limitrofe è un dato non trascurabile in soli 15 mesi di Ztl. Non si deve utilizzare l’argomento delle multe per mettere in discussione la ratio della Ztl, che ha reso la Città più vivibile e dato nuovo slancio all’economia. La vicenda delle multe è piuttosto complessa: l’Amministrazione comunale si avvalga del parere dell’Avvocatura al fine di verificare caso per caso eventuali anomalie sulla erogazione delle sanzioni. Siamo assolutamente contrari, invece, a una sanatoria generalizzata”.
E’ comunque prioritario che Amat migliori la segnaletica, indicando, con un display luminoso, varchi e orari in cui è consentito il passaggio. Inoltre Amat dovrebbe ripristinare il collegamento tra Porta Nuova e il parcheggio Basile, perché è indispensabile indurre i cittadini a raggiungere il centro storico senza le automobili. La navetta gratuita del centro storico -conclude Catania – è un servizio molto usato da palermitani e turisti: in realtà bisognerebbe rendere questo servizio ancora più efficiente”.