Persone con disabilità, sfide e nuove opportunità in Sicilia: lunedì 1 dicembre manifestazione di Anffas in Sala Mattarella all’Ars
L’incontro è pensato per far emergere come il nuovo decreto legislativo possa trasformare concretamente la qualità della vita e il ruolo delle persone con disabilità nella società e quale momento di confronto con le istituzioni siciliane
“Il Progetto di Vita Individuale, Personalizzato e Partecipato: Sfide e Opportunità del D.Lgs. 62/24” è il titolo dell’iniziativa dedicata al futuro delle persone con disabilità, promossa da Anffas Sicilia, l’Associazione Nazionale Familiari di Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo, in programma lunedì 1 dicembre dalle 9 alle 13, nella Sala Piersanti Mattarella di Palazzo dei Normanni, a Palermo.
L’incontro è pensato per far emergere come il nuovo decreto legislativo possa trasformare concretamente la qualità della vita e il ruolo delle persone con disabilità nella società e quale momento di confronto con le istituzioni siciliane.
All’iniziativa, a cui saranno presenti il presidente di Anffas Nazionale Roberto Speziale, e il presidente di Anffas Sicilia, Antonio Costanza, parteciperanno famiglie, associazioni, istituzioni e persone con disabilità di diverse province della Sicilia, creando un momento di confronto inclusivo, dove le esperienze individuali si intrecceranno con le azioni pubbliche, per dare forma a progetti di vita realmente personalizzati.


Tra gli interventi principali, l’avvocato Alessia Maria Gatto, componente del Centro Studi Giuridici e Sociali di Anffas Nazionale, illustrerà i punti chiave del D.Lgs. 62/24, mentre Rossella Miorin, Direttore Generale della Fondazione Anffas Palermo Ets Domani Tu, approfondirà il tema dell’autorappresentanza e della centralità della persona nelle scelte della propria vita. Il terzo momento dell’incontro, a cura di Antonio Costanza, presidente di Anffas Sicilia, verterà sul dialogo anche tra istituzioni e terzo settore, con l’obiettivo di costruire sinergie concrete sul territorio.
“Si tratta di un’occasione importante per i diritti delle persone con disabilità intellettive e del neurosviluppo e dei loro genitori e familiari – sottolinea Antonio Costanza – sia alla luce della recente riforma, ma più in generale per il percorso intrapreso in Sicilia in questi anni dal movimento delle persone con disabilità: anche per questa ragione, auspichiamo che le istituzioni invitate a partecipare, sia nella parte sanitaria che sociale, non perdano questa importante opportunità di confronto”.

