Lo chef Pino Cuttaia e Borgia Group inaugurano a Palermo Uovodiseppia

Nel cuore del centro storico di Palermo, in via Candelai al civico 68, nasce Uovodiseppia, il nuovo ristorante firmato dallo chef Pino Cuttaia, in collaborazione con Borgia Group dei fratelli Vittorio e Saverio Borgia.Il progetto è ospitato all’interno del neonato boutique hotel Locanda Santamarina dei fratelli Gargiulo, che dopo un attento restauro,hanno restituito vita e splendore all’antico Hotel Firenze, tra gli alberghi più storici della città.
La Locanda Santamarina diventa ora anche destinazione gastronomica. Il ristorante Uovodiseppia – che riprende il nome del celebre piatto simbolo dello chef patron de La Madia a Licata, due stelle Michelin – prosegue l’esperienza già consolidata a Milano, portando nel capoluogo siciliano la cucina di Cuttaia in una nuova veste urbana. La struttura accoglie gli ospiti con 50 coperti sulla terrazza e altri 40 nel lounge bar panoramico, situato sul rooftop. Gli ambienti, curati nei minimi dettagli, sono realizzati con materiali naturali come pietra, marmo, ferro e vetro, a creare uno stile essenziale ma ricercato.

«Quella con Pino Cuttaia – dicono Vittorio e Saverio Borgia – è una partnership consolidata e riuscita. E per noi è la chiusura di un cerchio: è l’idea di fornire anche ai palermitani, e a chi visita Palermo, una scelta ampia, completa, di alto livello, senza mai voltare le spalle alla qualità, alla formazione del personale, alla materia prima eccellente. Tutti i nostri locali hanno in comune una cucina senza fronzoli, senza eccessi. Parliamo direttamente a chi frequenta i nostri locali attraverso i nostri piatti e lo facciamo proprio come fa lo chef Cuttaia: una cucina attuale, basata su ingredienti di stagione che amalgamano zone e culture diverse, così come lo sono la Sicilia e la Lombardia».
In cucina, la tradizione siciliana incontra l’interpretazione personale dello chef: piatti semplici e profondi, che parlano al cuore prima ancora che al palato. Il menu propone preparazioni iconiche come il macco di fave, il baccalà mantecato, la minestra di pesce, il ragù di salsiccia dei Nebrodi e il pescato in finta brace. Ogni piatto riflette un’idea di cucina domestica, sincera, attenta alla stagionalità e alla qualità assolutadelle materie prime. In menu i piatti della tradizione di Cuttaia con declinazioni siciliane e palermitane: il macco di fave, il baccalà mantecato, la minestra di pesce, il ragù di salsiccia dei Nebrodi, il pescato in finta brace. Una carta che permetterà di assaporare la “cucina domestica” di Pino Cuttaia.
«Uovo di Seppia è il mio modo di raccontare la Sicilia attraverso la semplicità. Porto a Palermo la mia idea di cucina che nasce dalla memoria, dalla casa, dai sapori familiari. È un ritorno alle origini, ma anche un gesto di amore verso questa città così viva e autentica», afferma Pino Cuttaia.
La carta dei vini esprime la stessa filosofia: forte presenza di etichette siciliane, selezionate con cura, accanto a proposte nazionali e internazionali, in linea con l’approccio già consolidato da Borgia Group. Uovodiseppia Palermo si aggiunge a un ampio ventaglio di progetti firmati da Borgia Group tra cui Bioesserì (Palermo e Milano), Molo Sant’Erasmo (Palermo), Baunilla (Milano), Stazione Lago (Piana degli Albanesi), Casa Bi (Milano), Mezzena (Palermo) e numerose collaborazioni di prestigio, come Saporè con Renato Bosco e Caffè Palermo con Morettino.