Persone con disabilità: venerdì a Palermo, la presentazione della “Fondazione Domani Tu ETS”

0

Conto alla rovescia per la presentazione della “Fondazione Domani Tu” di Anffas ai Cantieri Culturali alla Zisa

Antonio Costanza, presidente Anffas Sicilia

Antonio Costanza, presidente Anffas Sicilia

Venerdì 16 maggio, a partire dalle 15:30, nella cornice della Sala De Seta ai Cantieri Culturali alla Zisa, a Palermo, sarà ufficialmente presentata la “Fondazione Domani Tu ETS”, nata su iniziativa di Anffas Palermo, l’Associazione Nazionale Familiari di Persone con Disabilità Intellettive e Disturbi del Neurosviluppo.

Banner Rag Giuseppe Pannullo

L’incontro, che si svolge con il patrocinio del Comune di Palermo, è di particolare importanza, non solo per la partecipazione del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che si collegherà in video, ma anche per il tema centrale attorno al quale ruoterà l’intera giornata: la riforma del Terzo Settore e le nuove politiche per l’inclusione, con particolare attenzione al “Progetto di vita individuale” introdotto dal recente Decreto Legislativo 62/2024.

Alla manifestazione prenderanno parte Roberto Speziale, presidente nazionale di Anffas, Antonio Costanza, presidente di Anffas Sicilia e della nuova Fondazione, e numerosi altri rappresentanti del mondo associativo e istituzionale. Significativi saranno anche gli interventi di Rossella Miorin, Direttore Generale della Fondazione, e di Alessia Maria Gatto componente del Centro Studi Giuridici e Sociali di Anffas Nazionale. Sarà presente il vicesindaco di Palermo, Giampiero Cannella.

Si approfondiranno le novità introdotte dal Decreto Legislativo 62/2024 che segna un cambiamento epocale nella concezione delle politiche rivolte alle persone con disabilità, in particolare attraverso il potenziamento del cosiddetto “Progetto di vita individuale”, che prevede non soltanto la semplice erogazione di servizi, ma la costruzione di un percorso personalizzato e condiviso che metta al centro la persona con disabilità, i suoi desideri, le sue capacità e il contesto in cui vive. Famiglie, istituzioni e comunità sono, così, chiamate a collaborare per offrire risposte integrate in grado di promuovere una vera autonomia e inclusione sociale. In un momento di grande trasformazione normativa e culturale, Palermo è stata scelta come città pilota per l’attuazione della riforma a partire da settembre. Un riconoscimento importante, ma anche una responsabilità: l’intero territorio sarà chiamato a fare rete, coinvolgendo istituzioni, famiglie e realtà del Terzo Settore in un processo innovativo, che mira a garantire pari diritti e opportunità alle persone con disabilità. In questo quadro nazionale, i comuni siciliani presentano una significativa disparità nell’attuazione del percorso dell’esperienza individuale, poiché in alcuni casi, come alcuni capoluoghi di provincia, si è più avanti, mentre in altri casi, specie in piccoli comuni, si è molto indietro.

Un momento significativo sarà affidato alle testimonianze dirette di una persona con disabilità e di un genitore, che offriranno un punto di vista autentico e potente sul significato reale di autonomia, partecipazione e inclusione.

L’appuntamento di venerdì 16 maggio sarà, dunque, l’inizio di un nuovo percorso, una giornata di confronto, di visione e anche di festa, per celebrare la nascita di una Fondazione che vuole essere strumento concreto al servizio delle persone con disabilità, dei loro familiari, della società e del territorio. L’incontro è in fase di accreditamento come evento formativo presso l’Ordine degli Assistenti Sociali.

“Quella del 16 maggio sarà una giornata carica di significato – afferma Antonio Costanza, presidente di Anffas Sicilia – un momento in cui accenderemo i riflettori su uno strumento fondamentale come il progetto di vita individuale, che può davvero cambiare il modo in cui rispondiamo ai bisogni delle persone con disabilità intellettive e delle loro famiglie. Sarà anche un’occasione preziosa per condividere idee, esperienze e prospettive con tante realtà del territorio e della rete Anffas, e per celebrare insieme la nascita della Fondazione Domani Tu ETS: una nuova energia al servizio dei diritti, dell’autonomia e dell’inclusione”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *