Sarà presentato a Palermo, mercoledì 11, ore 17,30, presso il Museo Antonio Salinas il libro: “Come mafia non comanda. Inchiesta sulla morte di Vincenzo Spinelli, un martire civile”, (Di Girolamo Editore), scritto da Vincenzo Ceruso con la prefazione del giudice Ignazio De Francisci.
Il libro racconta la storia di Vincenzo Spinelli, imprenditore onesto e uomo coraggioso ucciso a Palermo dalla mafia, il 30 agosto 1982, per essersi rifiutato di pagare il pizzo.
Nel libro sono raccolte le testimonianze delle figlie, Valeria e Tiziana Spinelli, degli amici e conoscenti di una delle tante vittime di cosa nostra per le quali, per troppo tempo, vi è stato un velo di silenzio. Il libro si articola anche attraverso il racconto delle dinamiche processuali, in cui gli autori del crimine vennero prima condannati e poi assolti in secondo grado.
Vincenzo Spinelli venne eliminato da cosa nostra per aver contrastato il suo predominio nella Palermo degli anni Ottanta, dieci anni prima che Libero Grassi desse il suo esempio a tanti imprenditori indifferenti o complici. L’omicidio passò sottotraccia per molti anni. Tornò alla luce solo nel 2018, quando fu fatta la commemorazione ufficiale. Le figlie Valeria e Tiziana furono riconosciute vittime di mafia solo nel 1997, ovvero dopo 15 anni dall’omicidio.
Il 23 luglio del 2019 via Valderice ha cambiato la propria denominazione, assumendo il toponimo “via Vincenzo Spinelli”. Vittima di mafia – imprenditore. 1936-1982.
Il libro rende omaggio alla storia di Vincenzo Spinelli, un imprenditore onesto che amava la famiglia, tanto da dedicare al nome delle figlie la sua azienda Valtiz (dal nome delle figlie Valeria e Tiziana). Le figlie hanno tenuto viva la memoria del padre, che oggi è diventata memoria dell’intera città.
Alla presentazione del libro, oltre l’autore, saranno presenti fra gli altri: il magistrato Ignazio De Francisci, già componente del pool antimafia di Palermo e Procuratore generale di Bologna, il presidente del Tribunale di Palermo Antonio Balsamo, le sorelle Valeria e Tiziana Spinelli. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Adele Di Trapani.
