“Seniores” e giovani di Forza Italia a sostegno della candidatura di Miccichè alla presidenza della Regione
Dai “Seniores” ai giovani forzisti la candidatura di Gianfranco Miccichè alla presidenza della Regione continua ad avere consensi all’interno del partito mentre sembra avere mandato in frantumi la colazione di centrodestra, mettendo fuori la porta Fratelli d’Italia che, secondo gli ultimi sondaggi, risulta in continua ascesa. La rielezione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha cambiato tutte le dinamiche rispetto al contesto politico del 2017, facendo implodere il centrodestra: da un lato Matteo Salvini che ha il merito di avere “ereditato” da Bossi una Lega ai mini storici in termini di percentuali portandola a doppia cifra, ha iniziato a fare una serie di errori di “sintassi politica”, ultimi in ordine di tempo, i numerosi nomi proposti e “bruciati” per Quirinale, che sta pagando con una piccola emorragia di consensi; dall’altro lato Giorgia Meloni che vuole rifondare il centrodestra (con quale centro?) ma che rischia di essere politicamente isolata; passando per il centro, per i moderati di Forza Italia in lieve crescita ma troppo arroccati alla leadership, sempre più flebile di Silvio Berlusconi. In mezzo ci sono anche i cosiddetti “cespugli” centristi che vantano alcuni politici di lungo corso, ex democristiani che già stanno lavorando ad un nuovo soggetto politico, ovvero ad una nuova “Cosa bianca”, a cui sembra fare l’occhiolino il pentastellato Luigi Di Maio sempre di più in rotta di collisione con Giuseppe Conte.
L’onda lunga dell’implosione del centrodestra è arrivata anche in Sicilia e Miccichè, espressione del partito di maggioranza relativa sta mostrando i muscoli dinanzi ad un presidente della Regione che non ha alle spalle un partito nazionale che possa garantirlo e sostenerlo per una ricandidatura anche se la Meloni potrebbe dargli una mano.
Nel dibattito politico all’interno del centro destra in Sicilia, intervengono i “Seniores” di Forza Italia siciliani. “Appare strano che suscitino clamore, e anche malumore, la giusta e ovvia rivendicazione di Forza Italia per la candidatura azzurra alla Presidenza della Regione Siciliana”. Lo afferma Salvatore Sparacino, Coordinatore regionale di Forza Italia “Seniores” in Sicilia. “Evidentemente nel centro destra – prosegue Sparacino – si sono troppo adagiati, nei decenni passati, sul fatto che per mantenere sempre unita la coalizione di centro destra, Forza Italia, partito di maggioranza relativa in Sicilia, si è spesso sacrificata per consentire che il Presidente della Regione fosse anche di altri partiti della coalizione stessa. Non vorremmo pensare – prosegue Sparacino – che la convinta determinazione all’unità del centro destra e l’altruismo politico sempre mostrato da Miccichè, diventasse ora una abitudine o peggio una preclusione per candidature di Forza Italia e dello stesso leader siciliano, Gianfranco Miccichè. Questo – conclude Sparacino – sarebbe un vulnus molto grave del ruolo di maggioranza relativa assegnato democraticamente dagli elettori siciliani a Forza Italia e che ora per egoismi o per incerte alchimie politiche possa essere messo in discussione. Noi Seniores non accettiamo altrui preclusioni per legittime candidature di Forza Italia. E su questo auspichiamo anche, fortemente, che tutto il partito azzurro sia unito e coeso”.
La candidatura di Gianfranco Miccichè è la migliore che il centrodestra può offrire ai siciliani, per autorevolezza e capacità politiche”. A dirlo è il coordinatore regionale di Forza Italia Giovani, Andrea Mineo, che aggiunge: “Lo spessore umano e politico del nostro coordinatore regionale rappresenta la migliore soluzione per una Regione che nei prossimi anni sarà chiamata ad un grande sforzo organizzativo ed amministrativo per l’impiego dei fondi europei che arriveranno in Sicilia sia dal Pnrr, sia dalla programmazione Ue 2021-2027. Peraltro, con grande generosità Forza Italia, da quando è stata introdotta l’elezione diretta del presidente della Regione, pur di tenere unita la coalizione, non ha mai rivendicato il ruolo di partito più votato in Sicilia”. “Sento parlare – conclude Mineo – di spaccature e divisioni che non ci sono mai state. Il consenso nei confronti di Miccichè è sempre stato unanime e lo stato di salute del partito in Sicilia è sotto gli occhi di tutti. Il coordinamento dei giovani di Forza Italia è pronto a dare il proprio contributo in una campagna elettorale che si annuncia entusiasmante”.
“Nel corso della riunione di ieri, come è noto, abbiamo chiesto al nostro coordinatore regionale Gianfranco Miccichè di offrire la sua disponibilità a candidarsi come Presidente della Regione siciliana. La richiesta è stata avanzata dal gruppo di Forza Italia all’Ars e dai nostri rappresentanti al Parlamento nazionale oltre che, come è doveroso che sia, condivisa dal nostro leader Silvio Berlusconi. Retroscena e ricostruzioni che raccontano disappunti e malumori lasciano il tempo che trovano. Gianfranco Micciché, oltre a occuparsi per il nostro partito sul territorio facendolo crescere, in questi anni da Presidente dell’Assemblea regionale ha fatto un ottimo lavoro facendosi apprezzare da più parti. Per questo riteniamo possa rappresentare un ottimo candidato e una guida autorevole ed esperta per la nostra Isola”. Così, in una nota, Gabriella Giammanco, portavoce azzurra in Sicilia e Vice Presidente del Gruppo forzista in Senato.
Io sono con Gianfranco
Io sono con Gianfranco !!!