Ars, Figuccia: “Sicilia California d’Europa, bene rinnovo delle concessioni”. M5S: “Grave errore, i privati padroni delle spiagge”
Concessioni demaniali, ultimo atto all’Ars. “Con il ddl – dichiara Vincenzo Figuccia – si estendono per altri 15 anni le concessioni demaniali marittime vigenti. Questa norma tutela tutte quelle attività commerciali e imprenditoriali che insistono nelle aree demaniali. Preservare tutte queste attività – prosegue il leader di Cambiamo la Sicilia – significa poter garantire uno sviluppo economico e turistico delle nostre coste. Così funziona in giro per il mondo e questo bisogna poter realizzare per immaginare una Regione con uno sviluppo come avviene per la California. “Sicilia California d’Europa” è l’orizzonte prospettico verso il quale dobbiamo lavorare”.
“È stato un grave errore recepire oggi in aula, in modo così semplicistico, la legge nazionale sul rinnovo tacito delle concessioni demaniali. Nella disordinata situazione siciliana, in alcune zone dell’Isola i privati la fanno da padrone nelle spiagge, in spregio ai più elementari diritti dei bagnanti. Non è raro che ai cittadini vengano negati non solo l’accesso, ma anche la semplice vista del mare per interi chilometri di costa, come nel caso, ad esempio, della Playa di Catania”. Lo dichiarano i deputati regionali del Movimento 5 Stelle, dopo il voto in aula di oggi pomeriggio che ha consentito il recepimento della legge nazionale 145/2018 permettendo così anche in Sicilia il rinnovo delle concessioni demaniali per 15 anni.
“Un rinnovo automatico – proseguono i deputati – che rischia in alcuni casi di sanare situazioni al limite della legalità. Tutto questo in un territorio privo di regole unitarie, senza i principali strumenti di pianificazione come i Pudm (Piani di utilizzo del demanio marittimo) e nel quale le leggi in materia, di fatto, non sono mai state applicate”.