Ex Province, dal Ministero del Sud arriva l’invito al Sindaco De Luca per illustrare le sue proposte
“Dopo l’incontro a Palazzo d’Orleans, ero certo della convocazione al Ministero. Per l’occasione infatti avevo chiesto ad Armao di andare all’aspetto pratico e spiegare al Presidente Musumeci se potevo fare una Gara d’appalto per un’infrastruttura che tocca due/tre anni di Bilancio, visto che invece si stava provando a fare una norma che toccava solo il Bilancio 2019. A quel punto il Presidente della Regione mi chiese di illustrare la mia proposta al Capo di Gabinetto, avv. Carmen Madonia, la quale rivolgendosi a Musumeci esclamò: De Luca ha ragione. Il Presidente chiese dunque ad Armao di fissare urgentemente un incontro a Roma, pretendendo la mia presenza”. A riferirlo è il Sindaco della Città Metropolitana, Cateno De Luca.
“Ringrazio tutti i sindaci che hanno accolto il mio appello – aggiunge il Primo Cittadino peloritano – sia per la marcia in Prefettura a Messina, che per quella a Palermo, insieme ad esponenti della deputazione regionale quali gli onorevoli Danilo Lo Giudice e Vincenzo Figuccia, sottolineando l’urgenza di un intervento tra Stato e Regione, dai risvolti ancora più incisivi per la risoluzione del problema”.
“La nostra protesta – conclude De Luca – ha un fondamento ben preciso: il budget stanziato di circa 100 milioni di fondi (Fsc) non è sufficiente a risolvere il problema del dissesto finanziario. Con questo incontro a Roma presso il Ministero del Sud, sarò ancora più deciso ribadendo che servono 350 milioni per il triennio 2019/2021 e ripianare il disavanzo, tutelare i precari e garantire i servizi necessari al normale funzionamento delle Città Metropolitane e Liberi Consorzi, come tra l’altro già anticipato in un Ordine del giorno già depositato presso l’ARS, che va in tale direzione”.