Ustica, il “pianeta mare” vissuto a 360 gradi: al via la 59^ Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee
Immersioni subacquee negli itinerari archeologici, stage di apnea, escursioni in barca alle grotte dell’isola, snorkeling e sport acquatici, conferenze, tavole rotonde, rassegne di video, interviste e testimonianze dal pianeta mare vissuto a 360 gradi, proiezioni di documentari, presentazioni di libri, workshop e concorsi fotografici, esposizioni di fotografie subacquee e disegni, osservazioni astronomiche, degustazioni, mostre e visite ai Musei. Si presenta particolarmente ricco di appuntamenti il programma della Cinquantanovesima edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee che, dal 18 al 24 giugno, animerà Ustica con numerosi eventi che culmineranno con la cerimonia di consegna dei Tridenti d’Oro e Academy Award, presentati dal presidente dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee e assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Sebastiano Tusa e dal giornalista e vice presidente vicario dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee Pippo Cappellano.
I premi “Tridenti d’Oro”, considerati i “Nobel delle attività subacquee” sono stati assegnati all’operatore subacqueo scientifico e idrogeologo professionista Giorgio Caramanna, “per aver saputo esprimere, già dalla tesi di laurea in idrogeologia realizzata su una delle cavità allagate più profonde al mondo, il suo talento integrando tecniche di immersione speleosubacquee al lavoro di ricerca accademica. L’uso dell’immersione come strumento di indagine scientifica caratterizza e distingue tutta la sua attività che si spinge spesso nell’esplorazione di ambienti naturali estremi, come per lo studio dell’impatto delle emissioni di CO2 sull’acidificazione del mare”; al giornalista Massimo De Angelis per “aver dedicato grande impegno professionale e sociale alla divulgazione delle scienze e tecniche subacquee, allo scopo di renderle fruibili e sicure al grande pubblico. Per anni capo ufficio stampa delle rassegne di Ustica e di Alghero” e al giornalista, divulgatore, Leonardo D’Imporzano “per aver saputo promuovere e divulgare, con rigore scientifico e incessante passione, la Cultura del Mare contraddistinguendosi per la sua attività di giornalista e scrittore legata anche all’organizzazione di eventi, mostre e conferenze di carattere nazionale ed internazionale nonché di protagonista attivo in molti dei differenti campi che caratterizzano il Mondo Sommerso collaborando con enti e istituzioni civili e militari”.
L’Academy Award che l’Accademia conferisce a Società, Enti e Associazioni che siano particolarmente meritevoli nelle attività subacquee e conosciute internazionalmente è stato assegnato all’azienda di lavori subacquei Palumbarus Diving Works Italia “per essersi distinta nel settore dei lavori subacquei raggiungendo livelli di efficienza che le hanno consentito di ottenere commesse e realizzare lavori di grande specializzazione e complessità al livello nazionale e internazionale. Per avere sempre puntato sul fattore umano e non sull’eccessiva dipendenza dalle macchine e dalla tecnologia curando con particolare attenzione l’aspetto della sicurezza, dell’allenamento e dell’esperienza. Per avere curato la memoria della professione del palombaro organizzando e sponsorizzando eventi, mostre e manifestazioni inerenti la loro gloriosa storia evidenziandone il loro ruolo nella storia delle attività subacquee italiane”.
“Si rinnova anche quest’anno – dichiara Tusa – la storia quasi sessantennale della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee di Ustica che offrirà attraverso uno scenario di personalità internazionali lo stato dell’arte dell’innovazione che ruota intorno a questo settore vitale delle attività legate al mare. La rassegna, con i suoi molteplici programmi ed attività, contribuirà ad offrire al pubblico opportunità di apprendimento ma anche di intrattenimento”.
“La rassegna, organizzata dall’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee in collaborazione con la Soprintendenza del Mare della Regione Siciliana, ha il supporto dell’Assessorato Regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, dell’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea e del Comune di Ustica”.
“Ustica – evidenzia Tusa – ha accolto nel passato le più importanti attività nel campo scientifico, sportivo, tecnologico e divulgativo che hanno spesso costituito rilevanti innovazioni nel campo delle pratiche d’immersione. Importanti manifestazioni specialistiche di grande rinomanza nate da idee prodotte ad Ustica si sono propagate nel mondo con grande vantaggio per il nostro settore soprattutto nel campo della sicurezza. La rassegna di Ustica è stata e continua ad essere una formidabile occasione per creare amicizia e solidarietà nel vasto mondo della subacquea mondiale. E’ qui che sono nate proficue collaborazioni e solide amicizie. La rassegna vuole essere un’occasione di approfondimento scientifico di alto livello, ma anche luogo d’incontro e opportunità di conoscenza e svago”.
“Le attività – conclude Tusa – saranno accompagnate da gustose degustazioni, laboratori gastronomici, conferenze, concorsi, mostre, concerti e spettacoli nella splendida cornice della Riserva Naturale di Ustica, dove per l’occasione saranno promossi pacchetti turistici per la settimana del Rassegna. La settimana culminerà nella manifestazione della consegna dei premi Tridente d’oro e Award a personalità e imprese che si sono distinte nel settore delle attività subacquee. A loro verrà anche assegnata la cittadinanza onoraria di Ustica”.
“Quest’anno con l’organizzazione della 59^ edizione della Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee si chiude il 5° decennio di eventi” – afferma il direttore dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica Salvatore Livreri Console. “L’A.M.P. Isola di Ustica, protagonista del cambiamento dell’approccio alle attività umane subacquee compartecipa all’organizzazione con grande orgoglio perché è indubbio motivo di soddisfazione poter assistere ed influenzare l’evoluzione delle attuali e future metodologie di approccio al fragile ecosistema marino-pelagico e marino-costiero. L’edizione 2018 è ricca di eventi ed attività che concorrono alla stabile quotazione mediatica internazionale dell’A.M.P., sempre percepita come il luogo principe della subacquea”.
“Fulcro delle attività della rassegna – sottolinea Livreri Console – sono sicuramente il lancio del progetto internazionale Jemania, curato dalla AZA & DIVE di Rio de Janeiro e l’attracco con multi-attività le Veliero Patriarch per il Progetto Mediterraneo PIM a guida Francese. Il primo è un progetto di Citizen’s Science, che propone un innovativo metodo di approccio al monitoraggio delle specie target con il coinvolgimento della subacquea ricreativa, che ha l’indubbio vantaggio della enorme numero di “rilevatori” spesso entusiasti che vengono a supplire alla ormai croniche carenze di personale delle Istituzioni di Conservazione e di Ricerca. Il Secondo è un progetto di sensibilizzazione agli effetti diretti ed indiretti delle attività umane sul Mediterraneo, occupandosi dei problemi derivanti dal cambiamento climatico e dall’abuso di plastiche, che stanno sostanzialmente alterando la composizione biotica del nostro Mare”.
“Lo sforzo che l’A.M.P. prodiga nel corso di tutto l’anno per l’aumento della consapevolezza del cittadino nella fruizione sostenibile del mare – conclude Livreri Console – culmina sempre con gli eventi della Rassegna, che vedono il loro coronamento nella consegna dei Tridenti d’Oro. In tale occasione l’A.M.P. intende ricordare l’appena scomparso Prof. Giaccone, Tridente d’Oro ed uno dei più grandi algologi del nostro tempo: a Lui il ringraziamento per l’impegno profuso per lo studio e la divulgazione delle emergenze naturalistiche del mare di Ustica”.
Il consigliere comunale di Ustica Francesco D’Arca ha evidenziato che la Rassegna, motivo di vanto e orgoglio, resta un appuntamento di altissimo livello, sia in campo culturale che scientifico, grazie alla collaborazione sempre più proficua con dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee, con dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica e con l’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità Siciliana”. “La 59^ edizione della Rassegna si ripropone, rinnovando con il suo tradizionale fascino l’appuntamento non solo con gli appassionati del settore ma anche con quanti vedono in questo evento l’occasione per un momento di grande interesse sia conoscitivo che divulgativo. La Rassegna svolge un importante ed insostituibile compito educativo, direi pedagogico, proprio perché educa ad un uso consapevole di un bene prezioso qual è il mare con i suoi tesori”.