Scuola, studenti di 15 licei negli ospedali dell’Isola col progetto “Musicalmente insieme…note di vita” 

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Studentesse e studenti della Rete dei licei musicali dell’Isola si esibiranno dal 3 al 22 dicembre in diversi reparti, anche di strutture pediatriche, nell’ambito di “Musicalmente insieme … Note di vita”

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Musica e passi di danza per creare un ambiente di cura più accogliente e portare momenti di serenità ai degenti, ai loro familiari e al personale sanitario di tante strutture ospedaliere siciliane, anche in vista delle festività natalizie.

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Studentesse e studenti della Rete dei licei musicali dell’Isola si esibiranno dal 3 al 22 dicembre in diversi reparti, anche di strutture pediatriche, nell’ambito di “Musicalmente insieme … Note di vita”. Il progetto è partito lo scorso maggio ed è stato finanziato con 65 mila euro dall’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale. Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra l’Ufficio scolastico regionale e gli assessorati regionali dell’Istruzione e della Salute con il fine di valorizzare il ruolo didattico della musica e come strumento per migliorare la qualità della vita negli ambienti ospedalieri.

Il programma della seconda fase del progetto  (in allegato) prevede 25 concerti tra il 3 e il 22 dicembre in altrettanti ospedali, anche pediatrici, delle province siciliane. I luoghi prescelti per i concerti e le performance di danza sono stati individuati per consentire la più ampia partecipazione di degenti e personale. Il primo Istituto a esibirsi, mercoledì 3 dicembre, alle 11, sarà il liceo musicale Don Giovanni Colletto di Corleone nel reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale pediatrico Giovanni Di Cristina di Palermo. Il giorno successivo, giovedì 4 dicembre, alle 11, sarà la volta del liceo musicale Felice Bisazza di Messina che si esibirà nell’ospedale Fogliani di Milazzo. 

La novità di questa seconda fase del progetto è il contributo di alcuni licei artistici che realizzeranno dei lavori da donare agli ospedali. «Questa iniziativa, che l’assessorato dell’Istruzione ha contribuito a realizzare con un finanziamento di oltre 65 mila euro – afferma l’assessore regionale Mimmo Turano – si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone ricoverate in ospedale e consente ai nostri giovani talenti di accrescere competenze artistiche, tecniche e umane, sviluppando empatia. La musica è terapia, allevia il dolore e può portare gioia laddove c’è sofferenza. Consentire ai ragazzi di esibirsi nei luoghi di cura ha un valore sociale ed educativo enorme e il governo Schifani è fiero di sostenere iniziative di questo genere».

L’assessore regionale alla Salute, Daniela Faraoni sottolinea: «Il progetto ha il grande merito di portare negli ospedali la forza terapeutica della musica, offrendo ai pazienti momenti di sollievo psicologico. Un’occasione di crescita sia per i giovani studenti musicisti impegnati in questa attività di grande umanità, sia per i medici e i sanitari che possono condividere con i pazienti un momento di svago che non può che migliorare complessivamente l’atmosfera nei reparti. Si tratta anche di un segno concreto dell’impegno della Regione per rendere i luoghi della salute più accoglienti e vicini alle persone».

«Le esibizioni delle nostre studentesse e dei nostri studenti, nell’ambito di questa lodevole iniziativa, testimoniano ancora una volta il ruolo educativo e pedagogico della scuola nel formare nuovi talenti e al contempo cittadini consapevoli, responsabili e sensibili nei confronti dei soggetti più fragili della nostra società», dice Luca Gatani, dirigente con funzioni vicarie del Direttore generale dell’Usr Sicilia. «Questi concerti – prosegue Gatani – arricchiscono i percorsi di apprendimento sviluppati nel corso dell’intero anno scolastico dai licei a indirizzo musicale presenti in ogni provincia siciliana. A questo proposito, colgo l’occasione per ringraziare tutto il personale scolastico per il costante impegno nel valorizzare l’identità artistica di ogni liceo».

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