Tradizione, devozione e solidarietà per il debutto di “La Tavola di San Giuseppe” dal 18 al 19 marzo nella Chiesa di San Giuseppe dei Teatini, nel cuore di Palermo
Presenti, gli studenti dell’Istituto Alberghiero ” Pietro Piazza ” del capoluogo siciliano

“Ogni gesto, piccolo o grande, può fare la differenza”, il filo conduttore dell’iniziativa della comunità di San Giuseppe dei Teatini, nel centro storico di Palermo, che quest’anno, per la prima volta, sta organizzando “La Tavola di San Giuseppe”. Un omaggio alla tradizione che è soprattutto atto di devozione dei fedeli che in Sicilia si perpetua da secoli nell’allestimento dell’altare in cui vengono posti, in segno di fede a San Giuseppe, pani, verdure, uova, dolci, frutta, grano germogliato. “La Tavola di San Giuseppe”, nella chiesa del ‘600 ai Quattro Canti del capoluogo siciliano, è nel segno della solidarietà perchè successivamente i cibi a lunga scadenza che i fedeli porteranno fino al 18 mattina, saranno poi condivisi con le persone indigenti ( per contatti rivolgersi in sacrestia)
“La tavola di San Giuseppe – dice padre Adam Kowalczykowski, rettore della Chiesa di San Giuseppe dei Teatini – rappresenta un segno tangibile in occasione della sua festa, celebrando il patrono dei lavoratori e custode della famiglia. La nostra comunità desidera essere un faro di speranza, offrendo un esempio concreto per contrastare l’individualismo che caratterizza la nostra società. Vogliamo promuovere la solidarietà e l’unità, creando legami significativi tra le persone e valorizzando il senso di appartenenza”.
Una vera e propria gara di solidarietà quella che la comunità ha messo in moto coinvolgendo tante persone ma anche istituzioni scolastiche come l’Istituto Alberghiero “Pietro Piazza” di Palermo. Saranno infatti gli studenti ad accogliere i visitatori nella due giorni, dal 18 al 19 marzo, in cui si terrà” La Tavola di San Giuseppe”. L’altare di San Giuseppe sarà già pronto alle 18,00 di martedi 18 e potrà essere visitato anche mercoledì 19 marzo, Festa di San Giuseppe che quest’anno sarà dedicata al Giubileo del mondo del lavoro .