Emergenza freddo a Palermo: botta e risposta tra i consiglieri comunali di opposizione e l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino
Pennino: “Siamo l’unica amministrazione che ha investito oltre tre milioni di euro delle risorse legate alla povertà estrema chiedendo tutte e tre le annualità alla Regione, visto che chi ci ha preceduto ha fatto andare in avanzo 40 milioni di euro di risorse legate al sociale, e specificatamente quelle proprio legate alla povertà”
Emergenza freddo a Palermo: botta e risposta tra i consiglieri comunali di opposizione e l’assessore alle Politiche sociali Rosi Pennino.
“L’amministrazione Lagalla ha scelto di distribuire panettoni come gesto simbolico verso i bisognosi, ma si è clamorosamente dimenticata di affrontare un problema ben più urgente: l’emergenza freddo. Nonostante le recenti condizioni meteo avverse, non è stato predisposto alcun piano straordinario per garantire assistenza alle persone senza dimora, lasciandole abbandonate a loro stesse”. Lo dichiarano i consiglieri e le consigliere del Partito Democratico, Movimento 5 stelle, AVS, Oso e Gruppo Misto
“Chiediamo inoltre che l’amministrazione intervenga immediatamente per colmare questa lacuna e metta al centro delle proprie azioni chi soffre realmente, con misure concrete e tempestive. La solidarietà non può ridursi a gesti simbolici: servono azioni che rispondano alle reali emergenze della città” – concludono.
Non si è fatta attendere a stretto giro di posta la replica dell’assessore Pennino: “Spiace constatare che le forze di opposizioni abbiano preso un enorme abbaglio in merito all’assistenza che il Comune offre in questi giorni di emergenza freddo, riducendosi per speculare in modo poco elegante, per usare un eufemismo, sulla pelle dei soggetti fragili della città. Su questo tema l’amministrazione non si è fatta trovare impreparata, siamo al lavoro, abbiamo allertato e fatto spazio nei dormitori con un piano preciso di emergenza, attrezzato le nostre unità di strada e il Prins è operativo. Si tratta, è giusto sottolineare, di servizi tutti attivi H24”.
“Siamo l’unica amministrazione – aggiunge l’assessore Pennino – che ha investito oltre tre milioni di euro delle risorse legate alla povertà estrema chiedendo tutte e tre le annualità alla Regione, visto che chi ci ha preceduto ha fatto andare in avanzo 40 milioni di euro di risorse legate al sociale, e specificatamente quelle proprio legate alla povertà. Abbiamo da poco concluso il bando che ha dato vita al nuovo prins, pronto intervento emergenza sociale, potenziando con l’unità di strada, che prima non c’era. I poli diurni e notturni del Comune funzionano H24 ed i dormitori sono attivi. Siamo, inoltre, pronti al nuovo finanziamento di integra ( progetto di coordinamento di tutti i servizi legati alla povertà estrema ed equipe multiprofessionali per aggancio di strada di quei senza dimora vittime di dipendenze e con disagio psichico) che il ministero ha inviato e vedrà la luce nel 2025″.
“Magari, bastava che anche solo uno dei firmatari del comunicato stampa chiedesse informazioni per sapere come si sta muovendo il Comune in questo frangente, – conclude – evitando di far nascere questa polemica”.