Il fuoco: da Prometeo ai Nerone dei nostri tempi

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Arte ed incontri a San Mattia ai Crociferi di Palermo. Una tre giorni in cui si alterneranno racconti potenti ed affascinanti di storia, pittura e mitologia. Da Venerdì 15 Novembre a Domenica 17 Novembre

Il fuoco da Prometeo si nostri tempi: arte ed incontri a San Mattia ai Crociferi di Palermo. Una tre giorni in cui si alterneranno racconti potenti ed affascinanti di storia, pittura e mitologia. Da Venerdì 15 Novembre a Domenica 17 Novembre.
Domenica 17 Novembre intervento di Iva Marino, ricercatrice e psicologa clinica che illustrerà gli aspetti psicologici e simbolici del fuoco.

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Iva Marino


“Il fuoco, simbolo di conoscenza e trasformazione, rappresenta il potere divino, come nel mito di Prometeo. Il fuoco è un simbolo archetipico profondo, carico di significati legati all’inconscio e all’ individuazione. Il gesto di Prometeo può essere interpretato come un’ incursione nella sfera dell’ inconscio collettivo per portare una scintilla di coscienza all’ umanità, un dono non solamente di calore e di luce ma anche una nuova dimensione di crescita interiore e di consapevolezza..un movimento di sviluppo del Sé.

Organizzato dalle Associazioni ” Nel segno delle Muse” e “Imago”, l’incontro propone un’ attenta riflessione su uno dei quattro elementi della natura e pone attenzione ad aspetti ambientali e culturali del tema. Venerdì 15 novembre alle 1630 inaugurazione della mostra di pittura e scultura a cura del critico d’arte Graziella Grasso, con opere degli artisti Giovanni Cappello, Antonio Gambino, Gabriella Lupinacci, Giovanni Messina, Marcella Randazzo, Vittorio Randisi, Antonino Sancarlo, Heidemarie Splengler, Antonella Stallone. Sono previste le relazioni del Maestro Franco Cuticchio, di Francesca Mercadante e di Alessandra Sinatra.

La domenica di aggiunge il recital dei poeti Wanda Cortese, Maria Tindara Sapienza, Annamaria Tornabene, Anita Vitrano. A seguire il concerto del maestro Bartolomeo Cosenza con gli artisti Marco Caliendo, Francesca Godino, Maria Scicchigno, Giuseppe Zaccario. La mostra resta visitabile dal 15 al 17 novembre.

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