Oddo (PSI): “All’Ars si va oltre la decenza”

Nino Oddo
Un certo grado di approccio consociativo, sopratutto in fase di approvazione del bilancio,all’Ars, va detto, c’è sempre stato. Ricordo di deputati dell’opposizione che uscivano o votavano addirittura per il governo onde scongiurare possibili scioglimento anticipati.
Persino nella famigerata tabella H vi erano capitoli che riguardavano enti di riferimento dell’opposizione.
Ma mai si era arrivati, per quanto la mia esperienza parlamentare ricordi, ad una vera e propria ripartizione di soldi fra i 70 deputati per farne un uso totalmente discrezionale di risorse pubbliche. Ma all’Ars questo è avvenuto lo scorso anno e si sta ripetendo in occasione di questa legge finanziaria.
Ora credo che questo significhi superare il limite della decenza, e trovo vergognoso che Pd e 5stelle partecipino a questa spartizione che, una volta accettata, riduce la loro opposizione in aula ad un ipocrita gioco delle parti. Nino Oddo – vice segretario nazionale del PSI