Italia-Romania, Protocollo strategico per il settore farmaceutico
MILANO (ITALPRESS) – In occasione della Fiera CPHI 2024 – grande appuntamento mondiale dedicato all’industria farmaceutica, che copre l’intera filiera dagli ingredienti e dosaggi finiti ai macchinari, biotecnologia e packaging – nella sala del Palazzo delle Stelline di Milano, la Compagnia Nazionale romena Unifarm, Società Nazionale di Interesse Strategico, rappresentata dal Direttore Generale, Adrian Marius Dobre, e Confindustria Romania, Patronato che rappresenta i maggiori investimenti italiani nel Paese, rappresentato dal Presidente Giulio Bertola, hanno siglato un Protocollo di cooperazione per lo sviluppo delle relazioni economiche tra Italia e Romania nel settore farmaceutico, attraverso una serie di azioni congiunte.Oltre alla firma del Protocollo, in presenza dei Rappresentanti Ufficiali del Consolato Generale della Romania a Milano e di un’importante e selezionata Rappresentanza di aziende italiane del settore farmaceutico, il Direttore Generale Adrian Marius Dobre ha presentato il ruolo strategico svolto dalla Compagnia Nazionale Unifarm nel sistema sanitario romeno e il suo ruolo strategico nel garantire che il mercato romeno abbia accesso ai farmaci e alle terapie più recenti ed efficaci per i pazienti romeni.Unifarm è una compagnia farmaceutica nazionale con sede a Bucarest, che lavora in cooperazione con il Governo Romeno, attraverso il Ministero della Salute. Fondata nel 1935, è uno dei principali distributori di prodotti farmaceutici e parafarmaceutici nel Paese, essendo un attore chiave nel sistema sanitario romeno, con un ruolo critico nel garantire la disponibilità continua di farmaci e dispositivi sanitari per la popolazione.Il Protocollo sancisce anche il ruolo e la missione di Confindustria Romania, quale maggiore rappresentanza di Confindustria Italia nell’Europa dell’Est, nell’offrire assistenza in Italia non solo alla Compagnia Nazionale Unifarm, ma anche alle aziende italiane nel settore Pharma/Dispositivi medicali per lo sviluppo del loro business in Romania. Confindustria Romania quindi si distingue come partner strategico in questo processo, svolgendo un ruolo cruciale nella facilitazione del dialogo tra le aziende farmaceutiche italiane e le istituzioni romene. Grazie alla sua esperienza e al radicato network istituzionale, Confindustria Romania è in grado di offrire alle imprese italiane non solo un accesso privilegiato al mercato, ma anche un supporto completo per l’internazionalizzazione delle loro attività. La scelta di Confindustria Romania come promotore di questa collaborazione, rispetto ad altri enti, si basa sulla sua consolidata capacità di creare sinergie e opportunità per le aziende italiane, sostenendo al contempo le necessità del sistema sanitario romeno.“L’industria farmaceutica romena si sta sviluppando rapidamente – ha detto Dobre -. In qualità di Direttore Generale della Compagnia Farmaceutica dello Stato Romeno, sono desideroso di iniziare la collaborazione con i nostri partner italiani per esplorare le possibilità di espandere ulteriormente il nostro settore e le nostre attività nel settore sanitario. Il partenariato firmato oggi rappresenta un’opportunità per discutere argomenti di interesse comune”.Le due strutture, attraverso i rispettivi team di lavoro, si sono posti obiettivi ambiziosi, tra questi: promuovere la cooperazione economica tra Paesi sulla base di valori condivisi e di stretti legami, organizzare incontri d’affari, promuovere la partecipazione a mostre e fiere organizzate congiuntamente, organizzare missioni economiche, seminari, simposi, conferenze e altre attività al fine di migliorare la conoscenza delle economiche del settore farmaceutico nei due Paesi, promuovere lo sviluppo delle imprese e la ricerca di partner per scambi commerciali reciprocamente vantaggiosi.Questo accordo apporta benefici significativi a entrambe le nazioni ed economie.L’Italia, da una parte, vede le proprie aziende rafforzare la presenza in un mercato estero strategico, promuovendo l’innovazione e la qualità dei suoi prodotti farmaceutici. Dall’altra, la Romania ottiene un accesso facilitato a farmaci di elevata qualità, contribuendo all’innalzamento degli standard di cura e al miglioramento del benessere della popolazione.“Sono particolarmente orgoglioso che una Compagnia Nazionale d’Interesse Strategico, cosi autorevole come Unifarm, abbia scelto Confindustria Romania in questo percorso di sviluppo delle relazioni commerciali nel settore farmaceutico tra i nostri due Paesi, relazioni peraltro strategiche per il Sistema sanitario romeno – ha detto Bertola, Presidente di Confindustria Romania -. Penso sia necessario adottare, da subito, concrete e innovative misure per lo sviluppo di tutte le forme di attività economica estera in un settore cosi sensibile che necessita di una affidabile filiera relazionale/industriale, per garantire una stabilità di forniture di farmaci di alta qualità”.– foto ufficio stampa Confindustria Romania –(ITALPRESS).