Veneto e Sicilia firmano insieme un protocollo di collaborazione per promuovere i due territori viticoli dichiarati patrimonio dell’Unesco

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Nella foto da sinistra Fiasconaro, Zaia, Bricolo, Schiefani e Sammartino

VERONA – Veneto e Sicilia firmano insieme un protocollo di collaborazione per promuovere i due territori viticoli dichiarati patrimonio dell’Unesco: l’isola di Pantelleria e le colline di Valdobbiadene e Conegliano.

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A sottoscrivere il protocollo il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani e il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, alla presenza dell’assessore regionale all’Agricoltura della Sicilia, Luca Sammartino, del presidente della Fiera di Verona, Federico Bricolo, in una affollata sala conferenze del padiglione Sicilia allestito alla 55esima edizione del Vinitaly. A moderare l’incontro il giornalista siciliano Luca Ciliberti.

“Un accordo – ha detto il presidente Zaia – per valorizzare due zone che hanno delle storie simili con un agricoltura di imprenditori eroici che ci hanno creduto e che sono oggi patrimonio dell’Unesco”.

“Due regioni geograficamente distanti – ha sottolineato Schifani – ma vicini in un gemellaggio che si accumuna per qualificare le produzioni vitivinicole dei due territori”.

“Di ponte fra nord e sud del paese – ha parlato l’assessore regionale Sammartino – rilevando che questo protocollo mette al centro produttore e prodotto”.

A tenere banco alla conferenza stampa del governatore siciliano il “botta e risposta” con il ministro Urso che si è registrato al Vinitaly dopo le dichiarazioni di Schifani a Palermo sul blocco delle autorizzazioni per nuovi impianti di fotovoltaico.

“Schifani – ha spiegato in conferenza – che con Urso ci sono ottimi rapporti e che la sua era una semplice riflessione sull’utilizzo del suolo in Sicilia togliendo spazi all’agricoltura. Per cui si al fotovoltaico ma con una royalty o ristoro compensativo a favore della Sicilia che si traduce in una riduzione del caro bollette. Le tecnologie di questi impianti richiedono poca manutenzione per cui – ha spiegato il presidente Schifani – non creano posti di lavoro. Il governatore – ha anche sottolineato – che non bloccherà le istruttorie che vanno avanti regolarmente. Si è detto anche favorevole agli impianti che gli agricoltori vorranno realizzare per alimentare i propri fondi”.

A suggellare il protocollo “Veneto – Sicilia” è stato un brindisi finale fra i due governatori con un passito di Pantelleria accompagnato dalla colomba pasquale preparata dall’azienda Fiasconaro.

Vincenzo Lombardo

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