Juve in crisi, prima vittoria in A per il Monza

0

MONZA (ITALPRESS) – La prima vittoria del Monza arriva nel modo più incredibile, come se fosse un sogno: i brianzoli strappano i primi tre punti in Serie A della loro storia contro la Juventus, decisiva la rete messa a segno da Gytkjaer, già autore del gol promozione contro il Pisa. Primo successo anche per Raffaele Palladino, arrivato martedì dopo l’esonero di Giovanni Stroppa. Notte fonda per i bianconeri, fermi a quota 10 punti e a sole due vittorie stagionali su 7 gare. Dopo la sosta ci sarà il match col Bologna mentre i biancorossi sfideranno la Sampdoria. Quella che si è vista all’U-Power Stadium è stata una Juventus scarica, con poche idee di gioco e tanta confusione in cabina di regia. I padroni di casa invece hanno mostrato un ritmo differente rispetto alle prime uscite in serie A: nel primo tempo i biancorossi hanno dominato nel possesso palla ma non sono riusciti a trovare lo specchio della porta. L’episodio che ha cambiato la partita è arrivato al 40′ del primo tempo, con Di Maria espulso dopo un fallo di reazione su Izzo. Nella ripresa ci si aspettava un moto d’orgoglio da parte dei bianconeri, ma nè Vlahovic nè Danilo sono riusciti a sorprendere un attento Di Gregorio. I brianzoli hanno cercato il varco giusto sulla destra, Ciurria più volte ha provato l’imbucata ma prima Dany Mota e poi Gytkjaer non sono riusciti ad inquadrare la porta. Il danese ha però colpito al 29′, in un’azione fotocopia: assist coi giri giusti e spaccata vincente a superare Perin. Nel finale la squadra di Allegri, oggi squalificato e sostituito da Landucci, ha provato a creare qualcosa nell’area avversaria, ma nemmeno i calci piazzati sono serviti per evitare la sconfitta. Nel finale tanti fischi per Vlahovic e compagni. – foto LivePhotoSport – (ITALPRESS).– foto LivePhotoSport – (ITALPRESS).
Vuoi pubblicare i contenuti di Italpress.com sul tuo sito web o vuoi promuovere la tua attività sul nostro sito e su quelli delle testate nostre partner? Contattaci all’indirizzo [email protected]

Banner Rag Giuseppe Pannullo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *