Ucraina, Salvini: “Sanzioni ultima opzione, lavorare per la pace”
ROMA – “Vogliamo la pace e tifiamo per la pace. Le sanzioni sono l’ultima opzione, perchè sanzione chiama altra sanzione. Bisogna lavorare per la pace. Io come ministro dell’Interno ho difeso i confini italiani, quindi figurarsi se non difendo i confini stranieri. E’ bizzarra la sinistra che si disinteressa dei confini italiani e si preoccupa dei confini degli altri Paesi. I confini per me sono sacri e a me i carri armati non piacciono”. Così Matteo Salvini, leader della Lega, a margine di un evento a Roma. “Non abbiamo bisogno nè di guerra nè di carri armati. Questo governo continua e deve continuare a lavorare perchè sia la diplomazia a risolvere. Sento costantemente gli ambasciatori di entrambe le parti. Non vedo quali interesse abbia la Russia a scatenare un conflitto armato. Domani ascolterò il ministro al Senato e spero che l’Italia torni protagonista. Qui spero che vincano tutti con una soluzione diplomatica. L’Italia mi sembra che stia avendo una posizione equilibrata”. (ITALPRESS)