Maltempo nel mazarese, danni settore ittico. PescAgri Cia Sicilia Occidentale chiede alla Regione di dare voce alle legittime istanze dei pescatori
L’intensa pioggia abbattutasi in Sicilia Occidentale nella notte tra il 10 e l’11 Novembre ha apportato seri danni nel Mazarese per l’ennesimo straripamento del fiume Mazaro lungo il porto canale, danneggiando anche le imbarcazioni della piccola pesca costiera ormeggiate.
“Da anni si attendono i lavori di escavazione del porto canale, da tempo annunciati ma mai avvenuti per delicate vicende giudiziarie, lasciando la popolazione civile e il settore della pesca continuamente esposti a rischi per l’incolumità ed a danni alle imbarcazioni”. Lo dichiara, in una nota, Danilo Calamia, Responsabile Sportello PescAgri Cia Sicilia Occidentale.
“Così come appena tre anni addietro – sottolinea Calamia – ci ritroviamo nuovamente nella stessa situazione, con i marinai abbandonati alla deriva del fiume costretti a fare la conta dei danni e a lottare con le politiche inadatte sul settore della pesca, che vedono la Sicilia al primo posto per infrazioni per attività illegali di prelievo alieutico, in cui incide fortemente anche il settore della pesca sportiva”.
“A pochi giorni dalla conclusione della X edizione del Blue Sea Land ed in attesa della Giornata mondiale della pesca, che la Conferenza Episcopale Italiana ha indetto proprio a Mazara del Vallo nei giorni 20 e 21 novembre p.v. – aggiunge Calamia – l’Associazione PescAgri CIA, esprimendo piena solidarietà al settore ittico ed alla comunità mazarese ed, chiede di poter partecipare a pieno titolo alle pianificazioni territoriali che le competenti autorità devono porre in essere, e dona il suo totale supporto a tutte le famiglie vittime di una politica non del tutto efficiente, incapace di risolvere definitivamente il problema”.
“Chiediamo per l’ennesima volta al Governo ed al Parlamento Siciliano di darci voce: PescAgri sia celermente accreditata nei tavoli istituzionali regionali e sia audita con carattere d’urgenza presso le competenti Commissioni parlamentari Territorio ed Ambiente ed Attività produttive, al fine di esporre le criticità del settore e nel contempo proporre utili soluzioni a difesa della marineria mazarese e del comparto ittico siciliano nell’ambito delle politiche regionali, nazionali ed euromediterranee. Difendiamo il nostro territorio e proteggiamo inostri pescatori” – conclude la nota del Responsabile Sportello PescAgri Cia Sicilia Occidentale.