Leoluca Orlando ha cercato di ammortizzare gli attacchi durante gli interventi dei consiglieri comunale di opposizione, presenti oggi durante la seduta straordinaria dedicata all’emergenza cimiteriale nel camposanto dei Rotoli. Orlando ha sempre detto che gran parte dell’attuale emergenza è imputabile alla mancata approvazione del piano triennale delle opere pubbliche mentre le opposizioni hanno sempre evidenziato le tante criticità relative a diversi progetti realizzabili, come ad esempio la riparazione del forno crematorio o la realizzazione del nuovo cimitero di Ciaculli.
“La seduta comunale di stamattina è stata molto utile per consentire all’amministrazione di esporre dettagliatamente le ragioni di criticità dell’attuale emergenza. Provvederò a redigere un cronoprogramma esponendo, punto per punto, le soluzioni per le singole criticità e i tempi nei quali queste potranno essere risolte a seguito di interventi dell’amministrazione comunale e delibere del consiglio comunale”, ha detto il sindaco Leoluca Orlando. “Sarà possibile così – ha aggiunto – dare una risposta al dolore dei familiari ai quali esprimo il disappunto e il rammarico impegnandomi, insieme agli uffici comunali e al consiglio comunale, a fornire risposte concrete assumendosi ognuno la propria responsabilità. Laddove si dovranno affrontare interventi particolarmente complessi, ciò sarà esposto nel cronoprogramma per capire se un intervento rientra o meno nelle competenze del sindaco o del consiglio comunale o se è, dunque, necessario chiedere l’intervento di altri organismi. Sulla base di questo documento, che tiene conto delle indicazioni del consiglio comunale, adotterò le ordinanze necessarie”.
Tanti gli interventi polemici nei confronti del sindaco e della Giunta.“L’intervento del sindaco in apertura dei lavori del Consiglio comunale ha certificato la sua incapacità a gestire l’emergenza – dichiarano Igor Gelarda e Marianna Caronia -. Oggi è, infatti, emerso in modo chiaro e inequivocabile che fino a poche settimane fa, nel periodo in cui Orlando ha mantenuto le deleghe, nulla è stato fatto e che per alcuni aspetti, soprattutto per il nuovo cimitero, nulla continua ad essere fatto.
Nello specifico, per quanto riguarda il cimitero, la Lega ha mostrato di essere certamente opposizione, anche con denunce, una manifestazione e atti ispettivi, ma in modo responsabile e costruttivo, attivandosi perché fossero individuati fondi per il nuovo cimitero di Ciaculli. Anche qui però dobbiamo registrare l’assoluto immobilismo dell’amministrazione, che sembra pronta a perdere anche questi finanziamenti non rispettando i tempi per la progettazione. A questo punto non resta che il commissariamento, che la Lega ha chiesto e chiede anche con atti parlamentari presentati dal senatore Salvini, sia a livello regionale sia a livello nazionale. Quello che chiediamo è un doppio commissariamento. Un commissario per la gestione della situazione attuale. Ed un commissario per gestire il progetto del nuovo cimitero, perché non vadano persi i 30 milioni già disponibili fra fondi CIPE e fondi FSC e che rappresentano l’unica vera soluzione strutturale al problema delle sepolture. Il sindaco non è stato e non è in grado di gestire una delle tante, certamente la più clamorosa fra tutte le emergenze Per questo, come gruppo consiliare della Lega, non possiamo che ribadire la necessità di chiudere al più presto l’esperienza di Leoluca Orlando sindaco; per questo abbiamo presentato con altri e chiediamo a tutta l’opposizione di sottoscrivere la mozione di sfiducia che liberi Palermo dalla presenza non più sostenibile dannosa di Leoluca Orlando, che resterà nella storia come il sindaco delle mille salme a deposito” – concludono Gelarda e Caronia.
“L’intervento del sindaco Orlando in Consiglio comunale – aggiungono Alessandro Anello e Roberta Cancilla, consiglieri comunali della Lega – ha certificato la sua incapacità a gestire l’emergenza. E’ infatti emerso in modo chiaro e inequivocabile che fino a poche settimane fa, nel periodo in cui il primo cittadino di Palermo ha mantenuto le deleghe, nulla è stato fatto e che per alcuni aspetti, soprattutto per il nuovo cimitero, nulla continua ad essere fatto. La Lega ha mostrato di essere forza certamente di opposizione ma in modo responsabile e costruttivo, attivandosi con la nostra deputazione regionale perché fossero individuati fondi per il nuovo cimitero di Ciaculli. Anche qui però dobbiamo registrare l’assoluto immobilismo dell’amministrazione, che sembra pronta a perdere anche questi finanziamenti non rispettando i tempi per la progettazione. A questo punto non resta che il commissariamento, che la Lega ha chiesto e chiede anche con atti parlamentari presentati dal senatore Matteo Salvini, sia a livello regionale sia a livello nazionale. È fondamentale che non vadano persi i 30 milioni già disponibili fra fondi CIPE e fondi FSC e che rappresentano l’unica vera soluzione strutturale al problema delle sepolture. Orlando non è stato e non è in grado di gestire una delle tante, certamente la più clamorosa fra tutte le emergenze. Per questo, non possiamo che ribadire la necessità di chiudere al più presto l’esperienza di Leoluca Orlando sindaco, che resterà nella storia come il sindaco delle mille salme a deposito”.
“La strada del commissariamento per le opere necessarie, che faccia uscire Palermo dalla ormai cronica emergenza delle salme in deposito al cimitero dei Rotoli, è l’unica soluzione attuabile e percorribile – dichiara dichiara Antonino Randazzo, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle -. Questa è la proposta che il Movimento Cinque Stelle rivolge al Governo centrale per porre fine ad una delle pagine più drammatiche, anche a livello sanitario, della nostra città. E’ fuor di dubbio, infatti, avere una struttura commissariale dotata delle necessarie risorse economiche per dare il via a tutte quelle opere su cui il Movimento in Commissione ha posto progetti e servizi come l’ampliamento dei cimiteri di Santa Maria di Gesù, Sant’Orsola e i Cappuccini, interventi ad oggi bloccati per ammanco di fondi e che dia slancio anche al potenziamento delle risorse tecniche e progettiste dando supporto ai dipendenti tecnici comunali ormai ridotti all’osso”.
I consiglieri comunali del gruppo consiliare Sinistra Comune: Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando, Marcello Susinno in una nota dichiarano: “Le soluzioni avanzate in aula dal sindaco individuano un percorso di prospettiva, nel medio e lungo termine, ma oggi occorre dare immediatamente sepoltura alle bare che da troppo tempo giacciono al cimitero dei Rotoli. Non servono commissari straordinari, da più parti inutilmente invocati, e ancor meno le dimissioni del sindaco, che aggraverebbero ulteriormente le condizioni di disagio della città. La politica non deve arretrare di fronte alle difficoltà, al contrario è chiamata a individuare tutte le soluzioni possibili. Per questo chiediamo al primo cittadino di servirsi dei poteri conferiti ai sindaci dalla legge per utilizzare subito tutti loculi messi a disposizione in città ed eventualmente, con l’aiuto del prefetto, anche quelli disponibili nell’hinterland. Superata l’emergenza, bisognerà proseguire con tutte le iniziative necessarie a creare un sistema cimiteriale moderno, che consenta di evitare l’insorgere di nuove emergenze. Nell’ottica della progettazione la nostra forza politica ha consegnato da tempo all’amministrazione una serie di proposte che guardano al lungo periodo ma che necessitano da subito di un impegno: dalla informatizzazione del registro cimiteriale al sistema di rotazione delle salme, fino all’istituzione di un consorzio cimiteriale di area metropolitana. Troviamo surreale la richiesta al sindaco di dimissioni da parte di diversi esponenti dell’opposizione. Invece di dare lezioni di dignità politica al sindaco, facciano appello alla propria coerenza politica e portino in aula la mozione di sfiducia”.