Gelarda (Lega): “Dati occupazione Sicilia peggiori in Europa. Non c’è proprio nulla da festeggiare il 1 maggio”
“C’è ben poco da festeggiare oggi in Sicilia. I lavoratori sono rimasti sempre meno- dichiara il capogruppo della Lega a Palermo Igor Gelarda. Secondo una ricerca Eurostat siamo la prima regione d’Europa, su 263, per tasso rischio di povertà. Significa che il 41% dei siciliani ha un reddito medio minore della metà di quello degli altri Italiani. Siamo una delle regioni con prodotto interno lordo più basse del continente. A fronte di un PIL medio europeo di 31.000 euro a persona, la Sicilia non arriva 18.000. Per capirci appena il 22% rispetto ai lombardi. In compenso siamo una delle prime, purtroppo, per disoccupazione giovanile. In tutto questo anche Palermo è sprofondata in fondo a tutte le classifiche tra le grandi città europee. E tutti questi sono dati precedenti alla pandemia, immaginate cosa ci aspetta in futuro. Senza un vero piano di investimenti infrastrutturali e anche di politiche del lavoro quest’isola è destinata a desertificarsi. La gente andrà via, come ha fatto in questi ultimi decenni, e chi resterà sarà sempre più povero e con una qualità della vita sempre peggiore. Questo è ciò di cui la politica, quella con la P maiuscola, deve occuparsi. Ed è una delle priorità, Anzi la priorità della Lega. Dobbiamo chiedere Certamente aiuti all’Unione Europea e al governo nazionale, e avere le idee ben chiare su come affrontare questa immane tragedia” conclude Gelarda.