Bagheria, 8 marzo: “Poesia come terapia”. Incontro promosso da BCsicilia e Comune
Organizzato dalla Sede di Bagheria di BCsicilia e dal Comune di Bagheria si terrà domani, lunedì 8 marzo 2021 alle ore 17,30 l’incontro dal titolo “Poesia come terapia”. La storia delle poetesse Maria E. Fuxa e Alda Merini. Verranno presentati due libri. Il primo “La voce della Crisalide. Sulla vita della poetessa Maria E. Fuxa ed altre cronache” di Maria Teresa Lentini, e l’altro “Sul confine, Studio psicoanalitico sul potere della scrittura nel caso di Alda Merini” di Giulia Sottile. Saranno presenti le autrici che leggeranno versi scelti. Dopo la presentazione di Maria Giammarresi, Presidente della Sede di BCsicilia di Bagheria e i saluti di Caterina Giordano, Segretaria regionale di BCsicilia e Daniele Vella, Assessore comunale alla Cultura sono previsti gli interventi di Ambra Drago e Marcella Argento. Modera l’incontro Mario Grasso. L’iniziativa si terrà sulla Piattaforma Google Meet. Link: https://meet.google.com/epo-agxc-hkb. Per informazioni: Tel. 339.4121267 – Email: [email protected].
La scrittrice Maria Teresa Lentini nel suo saggio biografico e storico “La voce della Crisalide, sulla vita della poetessa Maria E. Fuxa ed altre cronache”, edito da Mohicani nel 2019, racconta il travaglio dell’esistenza estremamente singolare di una donna che visse per oltre cinquanta anni dentro il più triste e tetro degli ospedali: quello dei matti, senza che la permanenza in quel luogo per così tanto tempo trovasse sufficiente giustificazione nella sua malattia mentale, la cui unica colpa da scontare era l’avere disatteso le comuni regole dei perbenisti della società.
Nel suo saggio, M. Teresa Lentini, ripercorre la vita di Maria Ermegilda Fuxa, che ha inizio ad Alia il 12 dicembre 1913, soffermandosi sulle tappe della sua vita: l’infanzia innanzitutto, l’adolescenza, la giovinezza, per giungere alla maturità sino alla sua morte avvenuta, sempre a Palermo, il 23 luglio 2004, presso una Casa-Famiglia. Ma, nel libro l’autrice non si incontra solo Maria E. Fuxa, ma anche tantissime figure della storia, della letteratura e delle Arti che in qualche modo sono collegate alla vita della sfortunata poetessa palermitana dato che, in questo saggio, Maria E. non è soltanto protagonista ma filo conduttore e apre a scenari talvolta inediti e speciali.
Il saggio “Sul confine: Studio psicoanalitico sul potere della scrittura nel caso di Alda Merini” (edizione Prova d’Autore) di Giulia Sottile è un lavoro ibrido, tra psicologia e letteratura, nato proprio dal tentativo di coniugare queste due discipline, sorelle non gemelle. Da sempre interessata alla carica trasformativa che la scrittura ha nelle vita di chi la pratica, l’Autrice ha voluto affrontare la produzione letteraria della poetessa milanese utilizzandola come materiale utile per comprendere più in profondità la donna dietro il personaggio, adottando un approccio psicoanalitico, osservando in trasparenza verso per verso. In ultima analisi, emerge la funzione protettiva della poesia rispetto al disturbo mentale e ai fantasmi del proprio mondo interiore, a cominciare dalle figure genitoriali. Il saggio di Giulia Sottile reca la prefazione della psicoterapeuta Anna La Rosa ed è corredato da un’appendice di brevi scritti autonomi e inediti di: Cinzia Demi, Vincenzo Guarracino, Stefano Lanuzza, Massimiliano Magnano, Angelo Maugeri, Laura Rizzo, Tommaso Romano, Mario Rondi, per un confronto critico a più dimensioni.