Fratelli d’Italia Palermo presenta il nuovo organigramma provinciale
Il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Palermo Raoul Russo ha varato nei giorni scorsi il nuovo organigramma provinciale. Le cariche sono state rinnovate a seguito della fase riorganizzativa, che ha seguito la chiusura campagna tesseramenti 2020. Un importante incremento di adesioni è stato registrato, considerando che le iscrizioni sono aumentate di oltre il 500%. Il coordinatore provinciale risulta così formato: Giuseppe Di Blasi, vicecoordinatore vicario; Francesco Paolo Ciulla, responsabile tesseramento; Giuseppe Crivello, responsabile settore pesca e borghi marinari; Brigida Alaimo, coordinatrice autonomie locali; Salvatore Longo, responsabile sport; Arturo Impastato, settore giustizia; Walter Ra’, responsabile cultura; Salvatore Viola, responsabile infrastrutture, opere pubbliche e ufficio elettorale; Vanessa Costantino, responsabile politiche sociali; Vincenzo Napoli, responsabile attività produttive; Mauro Bondì, responsabile comunicazione; Catia Ciraulo, segretaria amministrativa; Aldo Gulotta, segretario provinciale Gioventù Nazionale. Sono stati anche nominati i responsabili dei dipartimenti Fabio Aiello, Famiglia e valori non negoziabili, Sergio Gargagliano, ambiente e mobilità dolce, Mauro La Mantia, responsabile formazione politica, e Carmelo Frascati, responsabile rapporti con le imprese.
“Siamo molto soddisfatti per la crescita esponenziale del partito – afferma il coordinatore provinciale Raoul Russo –, nonostante il periodo difficile che stiamo attraversando. Il 2020 è stato un anno di svolta per Fratelli d’Italia, grazie a un grande lavoro sul territorio e alla straordinaria leadership di Giorgia Meloni. I risultati ottenuti negli ultimi mesi rafforzano il progetto di Fratelli d’Italia e ci permettono di consolidarci in tutti i comuni della provincia, dove abbiamo più che raddoppiato il numero dei nuovi circoli, dei consiglieri comunali e degli amministratori che aderiscono al movimento. Il nuovo organigramma – aggiunge Raoul Russo – rispecchia questa crescita, politica e numerica, con l’innesto di uomini e donne, con competenze professionali e culturali e capacità di rappresentanza sociale. Questo processo di allargamento della classe dirigente proseguirà in futuro, in una logica inclusiva che punta a valorizzare le nuove adesioni al partito dei Patrioti”.