L’amministrazione comunale di Palermo ha inviato al Ministero delle Infrastrutture il progetto delle ultime 4 linee del tram
Lo hanno annunciato in videoconferenza il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania.
Il progetto inviato ieri è comprensivo di tutti i chiarimenti che erano stati richiesti nei mesi scorsi dallo stesso Ministero, in particolar modo per quando riguarda il segmento dello studio trasportistico. Lo stesso è stato inviato entro la data del 30 aprile così come stabilito malgrado questa era stata prorogata dal Ministero al 30 luglio per l’emergenza del Covid 19. Sarà adesso compito dello stesso ministero studiare il carteggio inviato e quindi concedere al Comune di Palermo il finanziamento pubblico per rafforzare la linea tranviaria in città. Queste nuove quattro tratte consentiranno di completare il piano di mobilità su quasi tutto il territorio palermitano.
Le nuove quattro linee di tram, si aggiungono alle tre già finanziate con il Patto per il Sud, che collegheranno il centro della città a completamento dell’anello ferroviario e alle altre quattro attive già da alcuni anni. Le nuove linee del tram, di fatto collegheranno il centro della città con alcune zone periferiche: Mondello, Sferracavallo, Zen, le zone dove sorgono gli ospedali, il quartiere di Bonagia. I lavori, una volta approvati, si dovrebbero completare entro il 2030 e nel tempo, garantirà una occupazione di circa 8.000 persone, tra maestranze, tecnici, operai, carpentieri e altre persone che a vario titolo parteciperanno all’esecuzione dei lavori.
Questo ultimo progetto è suddiviso in quattro tratte: Da Orleans a Bonagia, dal Alcide De Gasperi a Mondello, da Giachery alla Stazione Centrale e nella deviazione per Sferracavallo.
Questo, prevederà l’esercizio di due nuove linee: la linea 7 con l’attivazione di una linea tranviaria dal capolinea Giachery a due capolinea periferici in esercizio a Bonagia e Basile e la linea 9, attivazione di una linea da piazza Alcide De Gasperi a due capolinea periferici in servizio alternato a Mondello e Sferracavallo.
Nell’ambito dei lavori da eseguire, sono previsti anche quelli per la realizzazione di 12 parcheggi di interscambio che attraverso il sistema di park&ride consentono di tenere fuori dal centro urbano le auto che arrivano dai comuni contermini e dalle zone più periferiche non servite dal tram.