“Vi cunto u misteru”: da oggi al 6 gennaio la seconda edizione del Presepe vivente di Belmonte Mezzagno

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Una comunità intera, quella di Belmonte Mezzagno per intenderci, è pronta ad accogliere i visitatori che dal 26 al 29 dicembre 2019 e dal 5 al 6 gennaio 2020 vorranno immergersi nella magia del Natale e in quella speciale atmosfera che regalano in questo periodo dell’anno i comuni siciliani con i loro Presepi Viventi. Questo, poi, propone una seconda edizione facendo tesoro dei riconoscimenti ottenuti l’anno scorso, come il Miglior Presepe Vivente d’Europa.

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Vi cunto u misteru” il titolo del Presepe Vivente di Belmonte 2019, che vanta la direzione artistica del maestro Giovanni Peligra, che si potrà visitare tutti i giorni, dalle 16 alle 20 (con l’ultimo ingresso in fila), nella parte storica del paese, dietro la Chiesa Madre, e sarà visitabile da gruppi di 30/40 persone per volta. A organizzarlo è l’associazione “AttivaMente Ats” in collaborazione con il Comune di Belmonte Mezzagno grazie alla stipula, nel 2018, del patto di collaborazione, e la parrocchia. In tutto 12 le associazioni che partecipano in maniera coinvolgente alla sua realizzazione e svolgimento: “Volere Volare”, “Arte Vita”, “Adelante”, “Dove nasce il sole Onlus”, la parrocchia di Belmonte Mezzagno, “Arpif  Radici per il Futuro”, “Belmonte Racing”, associazione nazionale “Vigili del Fuoco in congedo – Anvvfc”, “Odv Nuovamente”, “S.O.S. belmontese Odv”, “Cuore che vede”, “Consulta Giovanile”. Patrocini dell’ Assemblea Regionale Siciliana e del Cesvop.

Lungo 1 km circa il percorso che si potrà fare, partendo da piazza Garibaldi e attraversando via Magazzino Principe, la piazzetta dove si realizzerà il mercato, per arrivare nella “rantaria”, praticamente alla Grotta della Natività. Il tocco del maestro Peligra ha consentito di ricreare tutte quelle atmosfere che si potevano ancora respirare fino alla prima metà del secolo scorso: scenari della vita umile e semplice della Sicilia fatta di tanti laboriosi contadini e artigiani, persone modeste con un forte senso della dignità e dell’appartenenza. Una cornice suggestiva che ospiterà la rievocazione degli antichi mestieri e dei tipici momenti di vita ordinaria nel centro storico, dove nacque il paese. Un ritorno alle origini, un rimando alle radici. I vicoli, i cortili, gli angoli e alcune case del centro storico, saranno la degna scenografia che renderà ancora più bella la rappresentazione del Natale, animata da circa 80 fra attori, figuranti e artigiani.

Un vero e proprio viaggio animato, alla fine del quale ai visitatori sarà offerta una degustazione di prodotti tipici, una delle novità di quest’anno inclusa nel costo del biglietto d’ingresso. Assaggi che si potranno fare in piazza Tenente Chinnici, nei gazebo allestiti per offrire, ai visitatori del presepe, del pane con l’olio, vin brûlé e zuppa di ceci.

Tre le modalità di acquisto del biglietto di ingresso che, oltre alla degustazione, prevede uno sconto ristorazione nei locali convenzionati. I biglietti cartacei si potranno acquistare direttamente alla cassa nel gazebo, all’ingresso di piazza Garibaldi, nei giorni di rappresentazione del presepe: dal 26 al 29 dicembre 2019 e dal 5 al 6 gennaio 2020, dalle 14 alle 19.30; nei rivenditori autorizzati pubblicati su Facebook; anche online, attraverso l’applicazione presente sul sitowww.presepeviventebelmontemezzagno.it

Il costo del biglietto d’ingresso cartaceo è di 6 euro, gratis per i bambini sotto i 5 anni e i disabili; dai 6 ai 10 anni, 3 euro; online con ingresso preferenziale 7,50 euro, gratis i bambini sotto i 5 anni e i disabili, da 6 ai 10 anni 4 euro. In base alla modalità di acquisto, ci saranno 2 file d’ingresso e solo i ticket acquistati on-line saranno organizzati a fasce orarie che dovranno essere rispettate.

 

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