Scuola, firmato protocollo tra Sicindustria e Usr per favorire l’incontro tra gli istituti del nisseno e le aziende
Accompagnare gli studenti nell’orientamento e nell’inserimento professionale; promuovere attività volte a favorire la formazione di competenze professionali aggiornate capaci di rispondere alle esigenze più complesse delle imprese; promuovere il dialogo tra aziende e istituti scolastici. E ancora, definire un calendario di incontri tematici con gli imprenditori per condividere la propria esperienza e realizzare percorsi di inserimento nel mondo del lavoro attraverso programmi pensati ad hoc per gli studenti dei licei e degli istituti tecnici professionali. Sono questi i principali obiettivi del protocollo d’intesa siglato dal reggente di Sicindustria Caltanissetta, Gianfranco Caccamo, e dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale – Ambito territoriale di Caltanissetta e Enna, Luca Girardi.
“L’intesa – spiega Caccamo – mira a favorire l’incontro tra gli istituti del nisseno e le aziende associate a Sicindustria al fine di ampliare l’offerta formativa, favorire l’acquisizione di dotazioni tecnologiche per la scuola, i percorsi di alternanza scuola-lavoro e facilitare le collaborazioni tra aziende e istituti scolastici. Avvicinare gli studenti alle imprese serve anche ad indirizzarli su percorsi formativi in grado di permettere loro di poter più facilmente trovare un lavoro”.
Non a caso la firma del protocollo si inserisce nella settimana della Cultura d’Impresa che ha visto Confindustria impegnata in prima linea con il Pmi Day, la giornata della Piccola e media impresa che, in Sicilia, ha portato oltre 1000 studenti di una cinquantina di classi provenienti da 25 istituti superiori delle province di Palermo, Trapani, Agrigento, Messina, Caltanissetta e Ragusa, all’interno di 30 aziende di tutti i settori (turismo, agroalimentare, sistemi informatici, edilizia, energie rinnovabili, lapideo, packaging, sanità e trattamento acque e rifiuti).
“A Caltanissetta – aggiunge Caccamo – abbiamo ospitato una trentina di studenti che hanno così potuto confrontarsi direttamente con gli imprenditori toccando con mano quale sia il valore sociale delle imprese e l’importanza che rivestono per l’economia del territorio”.