E’ nato anche a Palermo il Silf, il primo sindacato della Guardia di Finanza
E’ nato anche a Palermo il Silf, il sindacato italiano dei lavoratori finanzieri, primo passo nel processo di radicamento territoriale della prima sigla sindacale del Corpo della Guardia di Finanza anche in Sicilia. Dà il benvenuto al Silf la Cgil Palermo, che rivolge gli auguri di buon lavoro ai rappresentanti delle fiamme gialle eletti il 30 maggio scorso a Palermo, Massimiliano Artuso, coordinatore provinciale, e Paolo Speranza, vice coordinatore provinciale. “Salutiamo con grande piacere la nascita di un nuovo presidio di libertà e di democrazia e di un nuovo spazio di confronto nella nostra città – dichiara il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo – Si tratta di una importante conquista per la tutela e la salvaguardia dei diritti sindacali degli uomini e delle donne delle fiamme gialle, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che garantisce la rappresentanza anche alle forze armate”.
Il Silf, costituito il 27 febbraio scorso a Roma, con l’assenso del ministro dell’Economia e delle Finanze, è un’associazione sindacale democratica costituita da lavoratori in servizio e in ausiliaria appartenenti alla Guardia di Finanza, il cui segretario generale è Francesco Zavattolo. Una sentenza della Corte Costituzionale dell’aprile 2018 ha sancito l’incostituzionalità della norma che fino a quel momento privava i lavoratori con le stellette delle libertà sindacali garantite alle altre categorie. “Il Silf, primo sindacato a costituirsi a tutela delle fiamme gialle, si è assunto il gravoso compito di intercettare i problemi e i bisogni dei finanzieri – dichiara il coordinatore provinciale del Silf palermitano Massimiliano Artuso – Il nostro ruolo sarà quello di affiancare e informare il personale della Guardia di Finanza, indirizzare i colleghi verso le scelte più opportune, offrendo disponibilità, professionalità e servizi, elaborare soluzioni credibili e sostenibili da portare all’attenzione dell’amministrazione e della politica, nonché assicurare azioni concrete a favore del finanziere, lavoratore e cittadino, delle quali trarrà beneficio anche il Corpo”.
In questa prima fase, oltre all’offerta dei servizi e delle tutele per il personale della Guardia di Finanza, seguirà un programma di formazione per i futuri dirigenti del sindacato, sia a livello nazionale che territoriale. “Questo – aggiunge il coordinatore Artuso – a garanzia della professionalità e competenza necessari per la puntuale affermazione dei traguardi in tema di tutela sindacale fino ad ora faticosamente e democraticamente raggiunti. I finanzieri della provincia palermitana hanno il primo grande sindacato a cui rivolgersi affinché la libertà sindacale sia patrimonio di tutti”.