TENNIS: FED CUP. RUSSIA-ITALIA 2-0, AZZURRE A UN PASSO DA C
MOSCA (RUSSIA) (ITALPRESS) – Al termine della prima giornata di gare dell’incontro di Fed Cup valido per la permanenza nel World Group II o la retrocessione, la Russia e’ avanti per 2-0 sull’Italia. In pratica le azzurre, dopo i fasti di Pennetta, Vinci, Schiavone ed Errani, sono adesso a un passo dalla serie C internazionale. Sulla terra rossa indoor della CSKA Arena di Mosca, nel primo singolare, la russa Anastasia Potapova, numero 74 del ranking Wta, ha superato in rimonta, con il punteggio di 2-6 6-3 6-1, in un’ora e 42 minuti di gioco, l’azzurra Martina Trevisan, numero 146 della graduatoria mondiale. A ruota Anastasia Pavlyuchenkova, attualmente numero 34 del ranking Wta, ha fatto suo il secondo match, battendo per 7-6 (4) 7-6 (5) l’azzurra Jasmine Paolini (178 del mondo) al termine di un’ora e 41 minuti di battaglia.
Domani, dalle 13.30 italiane, andranno in scena prima il singolare tra le due numero uno delle rispettive squadre, ovvero quello fra Anastasia Pavlyuchenkova e Martina Trevisan, e poi quello tra le due numero due, ovvero Anastasia Potapova e Jasmine Paolini. In chiusura, eventualmente, il doppio che sulla carta opporrebbe la coppie russa, composta da Daria Kasatkina e Natalia Vikhlyantseva, a quella azzurra, formata da Elisabetta Cocciaretto e Sara Errani.
Tornando alle gare odierne il primo testa a testa fra la Pavlyuchenkova e la Paolini ha visto la russa prevalere grazie a due tie-break ma la 23enne di Castelnuovo Garfagnana ha lottato per lunghi tratti alla pari contro la piu’ quotata avversaria.
Poco prima, nel primo confronto diretto contro la Potapova, la Trevisan e’ partita alla grande, conquistando il primo set, per 6-2. La mancina, 25enne, di Firenze ha pero’ subito la rimonta della russa (18enne di Saratov), capace di imporsi per 6-3 nel secondo parziale e per 6-1 nel set decisivo.
Strada quanto mai in salita per Tathiana Garbin e per le sue giocatrici. Probabile che domani il capitano azzurro possa decidere di schierare Sara Errani in singolare.
(ITALPRESS).
pdm/red
20-Apr-19 18:59